Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / atalanta / Serie A
Atalanta, Retegui: "Devo ringraziare tante persone. Il mio gol preferito è quello al debutto"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:08Serie A
di Pierpaolo Matrone

Atalanta, Retegui: "Devo ringraziare tante persone. Il mio gol preferito è quello al debutto"

Mateo Retegui, attaccante dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista ai canali ufficiali della Lega Serie A, tracciando un bilancio circa la sua prima stagione alla Dea: "Quand'ero al Tigre mi chiamò Mancini e mi disse che giocatore potevo essere. Devo ringraziare tutti, soprattutto il Tigre. Mancini mi ha dato tanta fiducia per essere il giocatore che sono oggi. Devo ringraziare anche il Genoa che mi ha dato l'opportunità di fare un passo in avanti e di giocare in Europa, che era il mio sogno. E ringrazio anche Spalletti, che continua a darmi fiducia in Nazionale. E all'Atalanta, che ha fatto tutto rapidamente affinché io fossi qui. A Gasperini e ai compagni di squadra solo parole di ringraziamento, sono felicissimo.

L'anno scorso ho segnato 9 gol, 7 in Serie e 2 in Coppa Italia, anche a causa di un infortunio al ginocchio che mi ha fatto avere paura di giocare per un paio di mesi. All'Atalanta si gioca in verticale e questo favorisce ogni attaccante. Devo ringraziare Gasperini e i compagni di squadra per questi numeri personali che ho quest'anno, è tutto merito loro".

Qual è il tuo gol preferito?

"Il primo, quello realizzato a Lecce, è speciale perché è l'inizio della mia storia qui all'Atalanta. Era importante iniziare bene, soprattutto per la fiducia, per la testa".


Champions raggiunta: missione compiuta?
"Personalmente vorrei finire come capocannoniere quest'anno e continuare così, facendo sempre più assist e gol per aiutare la squadra. Io penso sempre alla squadra".