Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / atalanta / Serie A
Figlio di un Gasp. Così l'Atalanta oggi è pronta a riaprire un nuovo ciclo con JuricTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:15Serie A
di Marco Conterio

Figlio di un Gasp. Così l'Atalanta oggi è pronta a riaprire un nuovo ciclo con Juric

Oggi il summit decisivo per limare gli ultimi dettaglie provare a mettere da subito il nero su bianco. Però mai come adesso Ivan Juric è stato a un passo dall'essere l'erede designato di Gian Piero Gasperini. Non solo nella scuola di calcio, di pensiero, nella filosofia. Nel pressing asfissiante, nel calcio metal, nella voglia di non concedere sospiri agli avversari ma anche nei colori e nella piazza. Juric oggi può diventare a tutti gli effetti il nuovo allenatore dell'Atalanta.

Determinante in questa scelta è stata la posizione del direttore sportivo Tony D'Amico. Uno che il Milan avrebbe voluto fortemente come suo uomo mercato e che è rimasto a Bergamo anche per lasciare una propria impronta. Per piantare la sua bandiera nel progetto della Dea. Per questo, per le sue idee, per la sua tenacia, per le sue convinzioni, lo hanno voluto prima e confermato a ogni costo i Percassi e Pagliuca. Sicché nonostante l'umore popolare non sia dei più rosei. la proprietà sembra aver sciolto anche le ultime riserve sulla panchina del futuro.


Il ballottaggio con Thiago Motta, col quale il colloquio non sembra andato come da aspettative (da ambo le parti) e con Raffaele Palladino, altro figlio di un Gasp, sembra risolto. Quasi. A un passo. Oggi il contatto decisivo con l'entourage di Juric e con Ivan stesso. Per aprire un nuovo ciclo. Anzi. Per continuare dai nove anni del Maestro.