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tmw / avellino / Ex biancoverdi
Gautieri: "L'Avellino ha un ottimo organico e un allenatore esperto, può far bene ai playoff"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 3 febbraio 2023, 12:05Ex biancoverdi
di redazione TuttoAvellino
per Tuttoavellino.it

Gautieri: "L'Avellino ha un ottimo organico e un allenatore esperto, può far bene ai playoff"

L'ex allenatore dell'Avellino Carmine Gautieri, ora al Sangiuliano City, è intervenuto su Ottochannel per parlare del nuovo Avellino ridisegnato da Rastelli e De Vito nel mercato di gennaio: "Ho avuto la fortuna di far parte del progetto Avellino e di allenarlo, è una piazza esigente con un tifo caldo che non ti lascia mai solo, esperienza bellissima. L'Avellino ha un organico importante, si è rafforzato a gennaio, un allenatore che ha vinto campionato e che ha fatto la A e la B. Qualche battuta d'arresto capita, non si può puntare al primo o al secondo posto ma hanno tutto per far bene nei playoff. 

La società è ripartita dall'allenatore, dalla rosa, da uomini veri, come Pasquale Pane e Fabio Tito, che hanno dato sempre il massimo e che hanno sofferto per l'eliminazione con il Foggia nella scorsa stagione. Mi piace tantissimo Russo e sono sicuro che l'Avellino ai playoff si giocherà tutto per il salto di categoria. Anche la partita di mercoledì ha dimostrato il carattere di questa squadra, che avanti di due gol, ripresa, è riuscita comunque a vincere. 

Avellino è una piazza esigente e difficilissima. C'è stato un periodo in cui persino Massimo (Rastelli, ndr) è stato criticato. Ci vuole equilibrio e pazienza in alcuni momenti. Anche quando sono andato via è arrivato Taurino ed è stato cambiato tutto, il tempo per il nuovo tecnico è stato minimo. Per me la differenza la fa l'equilibrio. Vittorie e sconfitte vanno gestite. L'Atalanta nasce da un avvio del primo anno di Gasperini con 4 sconfitte, ma la società trovò la forza per confermare il tecnico, capace poi di lanciare la società in Italia e in Europa. Ad Avellino si deve trovare compattezza: nessun tesserato ha il piacere a fare male. I giocatori vanno aiutati. Parlo di Avellino, ma nei fatti parlo di tante altre città. Credo sia difficile ottenere risultati senza un ambiente coeso. Occorre essere gruppo vero. Allenare l'Avellino è stato un piacere perché è il massimo".