TUTTO mercato WEB
Avellino, Rastelli: "Porte chiuse? Abbiamo già pagato a caro prezzo. Mercato? Evito"
Solo un pari senza reti ieri per l'Avellino nel derby contro la Juve Stabia e lupi irpini sempre in scia della zona playout. In sala stampa è intervenuto mister Massimo Rastelli, come raccolto dai colleghi di TuttoAvellino: "Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, di grande aggressione e intensità, contro una squadra che non subisce gol e che in ripartenza, se le concedi metri, può farti male. Abbiamo fatto tanti cross, abbiamo preso un palo con Gambale e alla fine lo stesso Gambale ha avuto la chance di testa. Però ci sta perdere lucidità dopo una gara giocata 3 giorni fa. Ci portiamo a casa questo punticino, con la buona notizia di non aver preso gol e con la consapevolezza che i ragazzi si stanno cercando e stanno provando a fare qualcosa di diverso. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, perché stanno interpretando bene le gare, ora ci rituffiamo per preparare la gara di domenica, dove c'è un altro derby".
Sui cambi: "Non è facile quando hai giocatori che hanno dato tanto, magari entrare dopo, ci metti un po' a carburare. Credo che oggi (ieri, ndr) era giusto partire con qualche ragazzo un po' più fresco, era giusto partire con Kanoute e Murano dall'inizio, e chi è entrato poi non ha fatto la giocata risolutiva, ma ha dato il suo contributo".
Sull'assenza di pubblico con l'Andria: "Sono dispiaciuto, perché abbiamo già pagato a caro prezzo con il Giugliano, mi spiace che due organi, non si siano parlati e abbiano tratto conclusioni differenti. Mi dispiace per tutti i tifosi, che magari a Foggia non c'erano e anche per chi c'era è un peccato".
Sul mercato: "Sto evitando di parlare di mercato, mi sto concentrando solo nel far crescere questi ragazzi, perché stanno dando l'anima e non ricordo mai di aver richiamato un giocatore per mancanza di impegno. Mi stanno mettendo in difficoltà, dal 23 dicembre faremo le valutazioni".
Sui cambi: "Non è facile quando hai giocatori che hanno dato tanto, magari entrare dopo, ci metti un po' a carburare. Credo che oggi (ieri, ndr) era giusto partire con qualche ragazzo un po' più fresco, era giusto partire con Kanoute e Murano dall'inizio, e chi è entrato poi non ha fatto la giocata risolutiva, ma ha dato il suo contributo".
Sull'assenza di pubblico con l'Andria: "Sono dispiaciuto, perché abbiamo già pagato a caro prezzo con il Giugliano, mi spiace che due organi, non si siano parlati e abbiano tratto conclusioni differenti. Mi dispiace per tutti i tifosi, che magari a Foggia non c'erano e anche per chi c'era è un peccato".
Sul mercato: "Sto evitando di parlare di mercato, mi sto concentrando solo nel far crescere questi ragazzi, perché stanno dando l'anima e non ricordo mai di aver richiamato un giocatore per mancanza di impegno. Mi stanno mettendo in difficoltà, dal 23 dicembre faremo le valutazioni".
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
atalantaVIDEO - Il Torino abbandona il treno Europa, Bologna più vicino alla Champions: all'Olimpico è 0-0
atalantaSalernitana-Atalanta: occasione dal 1' per El Bilal Tourè
genoaIl buongiorno
juventusCalafiori: tra Champions, Europei e futuro alla Juventus
juventusAtletico, pressing su Gabriel Jesus
juventusIl Nizza cerca il sostituto di Thuram, Juve alla finestra e se accettassero una contropartita...
juventusDjalò in estate potrebbe andare in prestito, alcune formazioni su di lui
milanTOP NEWS del 3 maggio - No a Lopetegui, proposto Coincecao da Mendes. Domenica sciopero del tifo
Primo piano