Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bari / Prossimo Avversario
Paganese, deferito il club e l'amministratore unicoTUTTO mercato WEB
© foto di Sarah Furnari/TuttoLegaPro.com
venerdì 15 novembre 2019, 23:00Prossimo Avversario
di Gabriele Bisceglie
per Tuttobari.com

Paganese, deferito il club e l'amministratore unico

La Paganese, prossima avversaria dei biancorossi, è stata deferita dal Procuratore Federale e rischia adesso un’ammenda o una penalizzazione. Il Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare ha deferito, infatti, l’amministratore unico del club campano, Filippo Raiola, con le seguenti motivazioni: “violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per aver versato parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti, per la mensilità di luglio 2019, ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, utilizzando modalità difformi da quelle stabilite dall’art. 85 delle N.O.I.F. lett. C) paragrafo V)”.

La Paganese, dunque, deve: “rispondere a titolo di responsabilità diretta, per il comportamento posto in essere dal sig. RAIOLA FILIPPO, Amministratore Unico e legale rappresentante pro-tempore della Società Paganese Calcio 1926 S.r.l.; per la violazione dell’art. 33, comma 4, del C.G.S. in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo V) delle N.O.I.F.: per rispondere a titolo di responsabilità propria della violazione dell’art. 33, comma 4, del C.G.S., in relazione all’art. 85, lettera C), paragrafo V) delle N.O.I.F., per aver versato parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo, per la mensilità di luglio 2019, utilizzando modalità difformi da quelle stabilite dall’art. 85 delle N.O.I.F. lett. C) paragrafo V)”.