La Serie B che verrà - Il Pisa di Inzaghi tra certezze e scommesse. Lind il nuovo Pohjanpalo?
Sempre tra le favorite ai nastri partenza, quest’anno il Pisa è chiamato a fare sul serio. Importanti gli investimenti effettuati che obbligano il club nerazzurro allenato da Pippo Inzaghi a disputare un campionato da protagonista.
LA SCORSA STAGIONE – Nello scorso campionato il Pisa aveva cominciato un nuovo ciclo, che sembrava destinato a dover durare negli anni. La scelta per la panchina era ricaduta su Alberto Aquilani che, dopo i grandi risultati conseguiti sulla panchina della Primavera della Fiorentina, era chiamato a dar vita a un nuovo ciclo, dopo la lunga parentesi di D’Angelo. Le cose non sono andate come ci si aspettava e, così, il club nerazzurro e Aquilani hanno deciso di interrompere il loro percorso dopo solo un campionato terminato al tredicesimo posto.
IL CALCIOMERCATO – Il calciomercato del Pisa, partito con grandi premesse, resta per il momento da inquadrare. A parte Adrian Semper arrivato dal Como – portiere di grande sicurezza e affidabilità -, gli altri arrivi rappresentano delle scommesse. In attacco c’è grandissima curiosità sul nome di Alexander Lind arrivato dal Silkeborg. Classe 2002 per lui l’anno scorso 10 gol in 20 presenze nel campionato danese. I suoi numeri a livello giovanili sono impressionanti. Sembra poter avere tutti i crismi per essere il nuovo Pohjanpalo. Altri giovani interessanti e più sicuri sono Bonfanti e Leoncini, arrivati rispettivamente dall’Atalanta e dal Rimini.
L’ALLENATORE – Non ha bisogno di molte presentazioni l’allenatore scelto dal Pisa per il nuovo ciclo. Pippo Inzaghi, infatti, vanta ormai una lunghissima esperienza in Serie B con ben due promozioni all’attivo: quella dalla C alla B con il Venezia e quella dalla B alla A con il Benevento. Con il senno di poi sono stati molto importanti anche i risultati centrati con la Reggina, condotta ai play-off poco prima del suo fallimento. Nella passata stagione Super Pippo è finito travolto nello tsunami sportivo che ha riguardato la Salernitana. Ciononostante, il tecnico ex Milan è stato l’unico a dare un po’ di sale a una squadra che è sembrata spacciata dall’inizio alla fine.
PROBABILE FORMAZIONE (4-3-3): Semper; Esteves, Caracciolo, Bonfanti, Leoncini; Ionita, Marin, Tourè; Lerus, Lind, Moreo. All. F. Inzaghi.