La bagarre sulla trequarti, i dubbi sulle fasce e le possibili sorprese: come scenderebbe in campo il Bari col 3-4-1-2
Che il campionato del Bari non sia iniziato sotto i migliori auspici è ormai chiaro. Ciò che interessa ora, però, è che la bussola venga ritrovata in fretta e che Longo trovi l'identità alla sua squadra. La rosa è completa e l'ex Torino potrà sperimentare come meglio credere, ruotando uomini e moduli.
Tra i vari schemi utilizzati fino ad ora c'è stato anche il 3-4-1-2. Vediamo come potrebbe schierarsi il Bari con questa sistema.
Tra i pali Radunovic, mentre davanti a lui la difesa a tre, marchio di fabbrica del mister piemontese. Al centro del pacchetto arretrato capitan Vicari, mentre alla sua sinistra ci sarebbe Mantovani, che ha convinto nelle ultime uscite. Lotta a due a destra, con Simic e Pucino che si giocano un posto.
Per quanto riguarda il centrocampo, la zona centrale è ancora un'incognita. L'unico che sembra certo di un posto è Benali. Alla sua sinistra se la giocherebbe Lella, Maita e Maiello, con il primo che, sul centro sinistra, potrebbe fare ottime cose. Sulla fascia destra spazio a Oliveri, che ha convinto, mentre sarà lotta a due sulla sinistra. Dorval ha deluso e Tripaldelli potrebbe essere favorito proprio dalle prestazioni non all'altezza dell'ex Cerignola.
In questo sistema, con un solo trequartista, sarebbe vera e propria bagarre sulla trequarti di campo. Gli assoluti favoriti sarebbero Sibilli e Falletti, con il primo leggermente favorito. Il folletto ex Ternana però potrebbe essere un'arma letale, soprattutto a partita in corso. Infine, attacco a due composto da Lasagna e Novakovich, ma la sorpresa Favilli non sarebbe da sottovalutare. L'ex Genoa se la giocherebbe, per ovvie caratteristiche fisiche, con l'americano.
Bari (3-4-1-2): Radunovic, Mantovani, Vicari, Simic/Pucino, Oliveri, Benali, Lella/Maita, Dorval/Tripaldelli, Sibilli/Falletti, Lasagna, Novakovich/Favilli