
Serie B, Palermo-Bari: difesa biancorossa chiamata a superare l'esame Pojhanpalo
Segui la diretta testuale su TMW a partire dalle 20:30
Due grandi piazze del calcio italiano, due realtà con un seguito di pubblico straordinario che meriterebbero categorie superiori. Palermo-Bari ha tutto per regalare emozioni, una sfida aperta ad ogni tipo di pronostico tra chi pare candidato a vincere il campionato senza passare per i playoff e chi ha allestito una rosa di tutto rispetto pur avendo perso due gare su tre. Arbitrerà il signor Perenzoni di Rovereto.
COME ARRIVA IL PALERMO
Mister Inzaghi vuole sfruttare in pieno il fattore campo dopo lo 0-0 col Frosinone, al Barbera anche stasera sarà ampiamente superata quota 20mila spettatori. Non dovrebbe cambiare molto dal punto di vista tattico, con la proposizione del 3-4-2-1 che, ad oggi, sembra il modulo più equilibrato. Alle spalle di Pojhanpalo ci sono una serie di ballottaggi che potrebbero risolversi a favore della coppia Brunori-Giasy; in questo caso si profilerebbe un'altra panchina per Palumbo, uno dei colpi del mercato estivo. In mediana intoccabili Segre e Ranocchia, con Pierozzi e Augello chiamati a spingere sulle fasce e ad applicarsi in entrambe le fasi. Nessun dubbio nemmeno in difesa, con Bani, Ceccaroni e Peda a protezione di Joronen.
COME ARRIVA IL BARI
Cerri e Gytkjaer tornano finalmente a disposizione dopo i problemi avuti nelle scorse settimane, ma entrambi partiranno dalla panchina. Mister Caserta ha provato diverse soluzioni tattiche, compreso un più accorto 3-5-1-1. In questo caso Sibilli sarebbe escluso dalla formazione titolare e toccherebbe a Partipilo agire alle spalle di Moncini. In mediana ballottaggio tra Maggiore e Verreth, con quest'ultimo favorito. Spera di trovare spazio dal primo minuto anche Castrovilli, apparso in crescita di condizione e pronto ad agire anche come mezzala con licenza di offendere.
Altre notizie
Ultime dai canali







Primo piano