
Pobega: "Qualche ingenuità, ma ho dato il mio contributo al Bologna. Italiano come allo Spezia"
Tommaso Pobega, centrocampista del Bologna, è stato intervistato dai canali ufficiali di Lega Serie A: "Alcune ingenuità hanno reso il mio percorso burrascoso in alcuni momenti. Però sono riuscito a dare un contributo in certe partite. Qui a Bologna ho trovato un ambiente sano, a partire dai tifosi fino alla società: ci hanno sempre sostenuto, non mi hanno mai puntato il dito".
Pobega a Bologna ha tra l'altro ritrovato Vincenzo Italiano, allenatore con cui aveva già avuto modo di lavorare allo Spezia: "L'ho trovato con la stessa fame e voglia di farci crescere, sia come gruppo che come calciatori. Questo è uno dei suoi marchi, pretendere sempre di più per far crescere e alzare l'asticella. Questo stiamo facendo come squadra e io come singolo. Cerco di diventare sempre più importante, è un lavoro coeso tra tutto il gruppo e che permette ai singoli di migliorarsi. Cambiano gli interpreti ma non i risultati".
Prosegue e conclude nella sua intervista Pobega, parlando anche della sua capacità di contribuire in zona gol: "Partecipare all'azione del gol e aiutare la squadra a raggiungere il risultato è una cosa bellissima. E' difficile spiegare le emozioni che ti passano dentro, spesso sono secondi che ti porti dietro che poi si trasformano in gol".
Pobega a Bologna ha tra l'altro ritrovato Vincenzo Italiano, allenatore con cui aveva già avuto modo di lavorare allo Spezia: "L'ho trovato con la stessa fame e voglia di farci crescere, sia come gruppo che come calciatori. Questo è uno dei suoi marchi, pretendere sempre di più per far crescere e alzare l'asticella. Questo stiamo facendo come squadra e io come singolo. Cerco di diventare sempre più importante, è un lavoro coeso tra tutto il gruppo e che permette ai singoli di migliorarsi. Cambiano gli interpreti ma non i risultati".
Prosegue e conclude nella sua intervista Pobega, parlando anche della sua capacità di contribuire in zona gol: "Partecipare all'azione del gol e aiutare la squadra a raggiungere il risultato è una cosa bellissima. E' difficile spiegare le emozioni che ti passano dentro, spesso sono secondi che ti porti dietro che poi si trasformano in gol".
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