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tmw / cagliari / Il punto
IL POMO DELLA DIFESA
Oggi alle 00:40Il punto
di Vittorio Sanna
per Tuttocagliari.net

IL POMO DELLA DIFESA

Vittorio Sanna, giornalista e scrittore, per i tifosi rossoblù "la voce del Cagliari". Nella sua trentennale carriera ha raccontato in radiocronaca oltre 700 partite, quasi 600 in serie A. Uno dei più accreditati storici del Cagliari

di Vittorio Sanna

Difendere per vincere. Una logica che non trova approvazione generale ma che nel Cagliari finisce per essere diventata la massima del 2025.  Non riuscendo a fare un gol in più ci si è concentrati a subirne uno in meno, con l’aiuto di Caprile ma anche con una linea fragile fragile, corta corta. Eredità di un mercato di gennaio in cui ci si aspettava qualcosa in più del solo Palomino, dopo le partenze dei già insufficienti Hatzidiakos e Wieteska. Dalla fine del mercato ad oggi, sole due volte i rossoblu hanno fatto risultato subendo gol. Le vittorie e i pareggi sono riusciti con la porta inviolata. Un caso?

Forse no. Forse addirittura due casi, uno diplomatico e motivazionale e un altro, forse conseguente, di carattere tecnico. Presumiamo, con l’idea che si possa sbagliare, tentando di leggere una mutazione anche di atteggiamento che pero è stata percepita dai più. Non è detto sia stata voluta. Pochi difensori in rosa, uguale cambio di atteggiamento tattico. Meno propositivi, meno rischi, più possibilità di vincere. Il mancato arrivo di rinforzi in difesa potrebbe aver suggerito maggiore cautela. Un’emergenza continua per non rischiare di perdere i due centrali titolari, Mina e Luperto, conoscendo limiti e virtù del solo Palomino. Obert valutato più adatto all’esterno o come braccetto sinistro che nel ruolo di centrale. “Cerchiamo di portare a casa l’obiettivo pur in questa situazione”. Si comprenderebbe meglio anche il ripetere dopo ogni sconfitta, soprattutto le ultime, la frase “Non potevamo dare di più”.

Ora i difensori centrali tornano e il match contro il Venezia diventa possibile. Numeri e osservazione delle passate gare ci dicono che sale il livello di sicurezza e si potrebbe spendere qualche azzardo maggiore, un gioco più propositivo, il Cagliari che abbiamo visto nella prima parte di stagione anche al costo di perdere, ma a testa alta.

Il tempo è andato. L’analisi finale è dietro l’angolo. Lo scontrino per pagare il conto è probabilmente già prodotto. C’è solo da prendere il caffè e l’ammazzacaffè, sperando non sia troppo amaro. Il pericolo è blando, il mal di stomaco già presente. Si tratta solo di proprietà digestive. Quelle che servono alla classifica e ai tifosi. Prima di iniziare una nuova fase di elaborazione. Vedremo se da zero oppure conservando delle basi. Quali? Tutte da scoprire