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…con Luciano Ruggiero Malagnini
Caos Juve con la penalizzazione di quindici punti. Ma cosa succederà adesso al club bianconero? Perché si è arrivati a questa penalizzazione? Tuttomercatoweb ne ha parlato con l’avvocato Luciano Ruggiero Malagnini, esperto di diritto sportivo.
Avvocato, perché questo -15 alla Juve?
“A mio dire non potrebbe essere conseguenza delle plusvalenze “fittizie”, sol se si consideri che il ricorso ex art. 63 CGS proposto nei confronti degli altri club è stato rigettato. Ne consegue che il rigetto presuppone il superamento della fase rescindente, per cui gli elementi o fatti nuovi hanno interessato tutti i club. Diversamente opinando, la Corte avrebbe dovuto dichiarare l’improcedibilità”.
La domanda di tanti è: perché solo la Juve?
“Con nuovi elementi acquisiti si è ritenuto che ci sia stata una condotta sanzionabile e la Procura probabilmente contesta ai bianconeri l’alterazione di elementi utili ad evitare problemi di carattere disciplinare.
Nella fattispecie la condanna deve rimanere nel perimetro dell’art. 31 comma 1 e non è possibile applicare la previsione di cui all’art. 4 CGS, cosiddetta norma residuale che sanziona tutti quei comportamenti contrari alla lealtà, probità e correttezza. in quanto non contestata nell’atto di deferimento”.
Così è arrivato il -15.
“Per emettere il verdetto di condanna il giudice ha dovuto superare la fase rescindente e quindi come detto ha ritenuto che si tratta di fatti nuovi. Poi si passa alla fase rescissoria e li il giudice deve entrare nel merito. E così ha dato la penalizzazione”.
Ci sarà il Collegio di Garanzia. Cosa può accadere?
“Bisogna attendere le motivazioni e capire se possono essere impugnate per motivi di legittimità. In ipotesi di ammissibilità del ricorso al Collegio di Garanzia quest’ultimo potrebbe: rigettare e quindi confermare la decisione della Corte, accogliere senza rinvio e quindi annullare la decisione della Corte, accogliere con rinvio alla Corte, in diversa composizione, esprimendo il principio di diritto a cui attenersi”.
Avvocato, perché questo -15 alla Juve?
“A mio dire non potrebbe essere conseguenza delle plusvalenze “fittizie”, sol se si consideri che il ricorso ex art. 63 CGS proposto nei confronti degli altri club è stato rigettato. Ne consegue che il rigetto presuppone il superamento della fase rescindente, per cui gli elementi o fatti nuovi hanno interessato tutti i club. Diversamente opinando, la Corte avrebbe dovuto dichiarare l’improcedibilità”.
La domanda di tanti è: perché solo la Juve?
“Con nuovi elementi acquisiti si è ritenuto che ci sia stata una condotta sanzionabile e la Procura probabilmente contesta ai bianconeri l’alterazione di elementi utili ad evitare problemi di carattere disciplinare.
Nella fattispecie la condanna deve rimanere nel perimetro dell’art. 31 comma 1 e non è possibile applicare la previsione di cui all’art. 4 CGS, cosiddetta norma residuale che sanziona tutti quei comportamenti contrari alla lealtà, probità e correttezza. in quanto non contestata nell’atto di deferimento”.
Così è arrivato il -15.
“Per emettere il verdetto di condanna il giudice ha dovuto superare la fase rescindente e quindi come detto ha ritenuto che si tratta di fatti nuovi. Poi si passa alla fase rescissoria e li il giudice deve entrare nel merito. E così ha dato la penalizzazione”.
Ci sarà il Collegio di Garanzia. Cosa può accadere?
“Bisogna attendere le motivazioni e capire se possono essere impugnate per motivi di legittimità. In ipotesi di ammissibilità del ricorso al Collegio di Garanzia quest’ultimo potrebbe: rigettare e quindi confermare la decisione della Corte, accogliere senza rinvio e quindi annullare la decisione della Corte, accogliere con rinvio alla Corte, in diversa composizione, esprimendo il principio di diritto a cui attenersi”.
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