Olympique Marsiglia, Gasset: "In difesa abbiamo dovuto inventare. Fiduciosi per il ritorno"

Al termine della gara di Lisbona contro il Benfica, il tecnico dell'Olympique Marsiglia Jean-Louis Gasset ha analizzato la prestazione della squadra, a partire dal gol che lascia accese le speranze in vista del ritorno al Vélodrome:

"Gli ultimi 30 minuti di partita e il gol ci fanno ben sperare per la rimonta. Ricordano che siamo vivi. Sappiamo dove giocheremo, sappiamo che siamo capaci di superarci in casa, supportati dal nostro pubblico. Adoriamo giocare davanti ai nostri tifosi, nel nostro stadio, davanti ad un pubblico vivace, i giocatori lo adorano. Ciò lascia molta speranza - riporta L'Equipe -. Ci leccheremo le ferite, proveremo magari a recuperare qualche giocatore perché cominciano ad esserci tanti assenti in difesa.

Cosa ho detto alla squadra all'intervallo? Un quarto di finale si gioca su due partite, sappiamo che il ritorno è in casa, quindi non dovevamo farci prendere dallo sconforto per lo svantaggio. Stranamente abbiamo preso il secondo gol su contropiede, quelli sono difetti nostri. E' già successo in campionato. Dal momento in cui siamo andati sotto 2-0, ci sono stati alcuni problemi, come la distorsione di Merlin. Mbemba, che ha dato tutto, non si allenava da dieci giorni. Era quindi necessario cambiare nuovamente sistema e cambiare i terzini. Già non ne abbiamo molti...

Il modulo? Abbiamo sofferto, non avevamo la difesa titolare per questa partita, abbiamo dovuto inventare le cose. Mbemba ne aveva solo per un'ora, se avesse giocato a tutta fascia, avrebbe giocato ancora meno tempo. La scelta voluta era quella di mettere Aubameyang più avanti in modo che non dovesse difendere, e potesse conservare le energie per segnare".