Toscano va di pretattica: “Il Lecco non è una sorpresa, è un errore sottovalutarli”

In gioco sono rimaste quattro squadre, per il solo, auspicato ed ambito posto in Serie B: Foggia e Pescara da un lato, dall’altro Cesena e Lecco, vera e propria cenerentola di questi play-off. Mister Domenico Toscano però, alla vigilia della gara d’andata (domenica, ore 20:30), ammonisce di non sottovalutare il valore della squadra guidata da Luciano Foschi: “Io non credo alle sorprese: tutte le squadre che sono in semifinale se lo sono meritato. Che sia per motivi tecnici, organizzativi o di temperamento. Dobbiamo prendere la scia positiva del secondo tempo di mercoledì, dove la squadra ha giocato con più pazienza e ha cercato di occupare bene gli spazi e l’ha fatto meglio rispetto all’andata. Questi aspetti sono importanti, perché non vincerà chi è più bravo degli altri, ma chi commetterà meno errori delle altre squadre.
Non sarà una partita facile perché, se il Lecco è arrivato fin qui, significa che ha dei valori e superare il Pordenone non è facile… Magari non ha un organico in cui spiccano le individualità e i nomi, però ha un collettivo ed un’organizzazione che l’ha portato oggi a giocarsi la semifinale contro di noi, e questo significa che ha valore importante”.

Il Cavalluccio avrà bisogno di tutti i suoi effettivi per arrivare fino in fondo: “Io credo che più giochi e più stai bene: quando fai buone prestazioni e ottieni i risultati, vai in fiducia e ritrovi consapevolezza. I ragazzi lo sanno: l’allenamento non si farà più, perché d’ora in poi sarà tutto mentale il nostro allenamento… di preparazione alla gara, di recupero, di gestione delle energie e di arrivare con la testa giusta alla partita”.

Il punto sugli indisponibili: “Vedremo se ci saranno dei cambi nella formazione, ma ho le idee chiare anche stavolta. Udoh oggi farà degli esami strumentali perché, nell’allenamento dell’altro ieri, ha avuto una piccola distorsione al ginocchio. Tutti gli altri sono convocati”.