Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
Podolski: "Thuram? Lo conosco sin da quando giocava in Germania. Sull'Arsenal..."TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
martedì 5 novembre 2024, 10:20News
di Niccolò Anfosso
per Tuttochampions.it

Podolski: "Thuram? Lo conosco sin da quando giocava in Germania. Sull'Arsenal..."

Lukas Podolski ha parlato oggi alla Gazzetta.

Lukas, firmerebbe ancora per i nerazzurri?
"Forse non accetterei. Nulla contro l’Inter, sia chiaro, è un club di primo livello, ma trasferirsi durante la stagione non è una buona idea. Bisogna adattarsi a un nuovo campionato, a un nuovo Paese...".

Domani che partita sarà?
"L’Arsenal negli ultimi anni ha fatto grandi cose. Non ha vinto la Premier, ma ha predicato calcio e continua a farlo. Sarà una sfida top. Non la classica partita da prima fase, ecco. Vale molto di più".

Un anno fa disse che l’Inter era inferiore solo al City e al Real. Lo pensa ancora?
"Aggiungerei Barça e Bayern, poi sì, ci sono i nerazzurri. Possono qualificarsi agli ottavi con facilità. Lì davanti sono forti".

Che cosa la convince di Thuram?
"Lo conosco fin da quando giocava in Germania, ma ora è diventato un bomber. E non è facile strappare la scena a uno come Lautaro. Inzaghi, quando deve schierare la formazione, non ha particolari problemi. Questo è il livello dell’Inter. Avere due punte così forti titolari".

Lautaro 7o al Pallone d’oro. Meritava di più?
"Di premi simili non mi è mai importato molto. C’è molta “politica” intorno a chi trionfa o chi giudica. In passato diversi giocatori avrebbero meritato di vincere, e invece non l’hanno fatto. Per me conta la squadra, il collettivo, e Lautaro resta un top".