
Europe's calling Viola. Venezia ultima chance: Beltran-Gud davanti, può tornare Richardson
The last dance for Europe. Nella laguna veneziana la Fiorentina è chiamata a rispondere presente per l’ultima volta, senza più appelli, se vuole soddisfare l’obiettivo sussurrato velatamente a inizio stagione da dirigenza e proprietà: far meglio dello scorso anno, che tradotto in termini calcistici vuol dire Europa League. Un traguardo che anche con l'ipotetica vittoria di oggi in Veneto sarebbe comunque impervio da raggiungere, ma certamente fattibile visto l’aiuto degli scontri diretti di questa giornata e l’imminente crash test col Bologna.
Prima però, dicevamo, il Venezia. Assetato di salvezza, il gruppo di Di Francesco apre le porte del suo stadio a una Fiorentina ancora ferita dall’uscita dalla Conference. Che però, di contro, suona ancor di più come uno stimolo per azzannare la preda. Palladino tenterà di farlo con un undici abbastanza simile a quello più conosciuto recentemente, vale a dire con De Gea in porta e la retroguardia a tre composta da Pongracic, Pablo Marì (che torna dopo l'esclusione in Conference, out dalla lista UEFA) e Ranieri. Dodo e Gosens confermatissimi sulle batterie laterali, come dovrebbe avvenire per Mandragora e Fagioli in due dei tre interpreti nella mediana. Il principale dubbio resta invece sulla cabina di regia, ancora orfana di Cataldi: Adli viene da tante prestazioni poco convincenti - Real Betis docet -, motivo per cui il ballottaggio con Richardson vede il marocchino leggermente favorito per la maglia. Zero perplessità invece sul tandem d’attacco, privo di bomber Kean per infortunio: Beltran farà le veci del classe 2000 e Gudmundsson (anch’esso chiamato a battere un colpo) agirà di fianco all’argentino.
Le probabili formazioni di Venezia-Fiorentina, 36esima giornata di campionato:
VENEZIA (3-5-2): Radu; Marcandalli, Idzes, Candè; Zerbin, Doumbia, N. Caviglia, Busio, Ellertsson; Yeboah, Gytkjaer. Allenatore: Eusebio Di Francesco.
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Mari, Ranieri; Dodo, Richardson, Mandragora, Fagioli, Gosens; Gudmundsson, Beltran. Allenatore: Raffaele Palladino







