
On Field Review Fiorentina, tutto sulla contestazione della Fiesole. E sul ritorno di Italiano
On-Field Review è la rubrica di Firenzeviola.it che il giorno dopo le partite della Fiorentina analizza nel dettaglio gli episodi principali che hanno riguardato la squadra allenata da Palladino. La vittoria con il Bologna fa salire la squadra viola al settimo posto dopo una partita abbastanza rocambolesca, decisa da una rete di Kean dopo che i rossoblu avevano pareggiato per ben due volte. Anche se a far parlare stavolta non è stato solo il campo.
La contestazione della Curva Fiesole
Un po' all'improvviso, la Curva Fiesole ha alzato la voce. Si rincorrevano da giorni le voci su una possibile presa di posizione da parte del tifo organizzato della Fiorentina, e prima con i fischi al momento degli annunci delle formazioni, poi attorno alla mezzora della partita contro il Bologna - peraltro con la squadra viola in vantaggio - si è capito quali fossero le reali intenzioni: due striscioni a firma "Curva Fiesole", quindi di tutti i gruppi organizzati, che hanno tirato in causa prima Palladino e Pradè, poi tutta la società. L'allenatore e il dirigente sono stati i più bersagliati perché oltre alla scritta "Palladino-Pradè coppia perdente, sparite per il bene della nostra gente", ci sono stati tanti cori per i due. Da quel "salta la panchina" già sentito altre volte, al "Cantiamo solo per la maglia". Poi è arrivato il momento di Commisso "Ma dove vinci senza spendere" e lo striscione: "Finta ambizione, fuori dalle palle se questa è la vostra dimensione". Una contestazione come mai prima d'ora era avvenuto con la proprietà Commisso. Chissà se avrà degli strascichi.
Il ritorno di Italiano al Franchi
Era il grande atteso della partita, ma alla fine la reazione di Firenze al ritorno di Vincenzo Italiano al Franchi è stata piuttosto tranquilla. Qualche fischio e qualche applauso al momento dell'entrata in campo, un po' più convinti gli applausi alla fine quando lo stesso tecnico è andato verso i suoi nuovi tifosi e si è fermato un attimo a salutare anche la Curva gigliata. Sorprendentemente una serata tranquilla sul fronte Italiano, anche lato parterre dove si pensava potessero venire fuori le vecchie ruggini e invece, pensate un po', a Italiano è stata lanciata una maglietta con la scritta "le berve dì parterre" che il tecnico ha raccolto con il sorriso e lasciato per qualche minuto sulla panchina del Bologna.
La vendetta di Kean
Qualcuno forse si era scordato il balletto di Emil Holm dopo la vittoria all'andata del Bologna sulla Fiorentina. Il griddy che ormai è marchio di fabbrica di Moise Kean, nonostante l'esterno rossoblu avesse già festeggiato più volte emulando l'attaccante della Fiorentina. Di sicuro comunque Kean non se l'era scordato, e al rientro a centrocampo dopo il gol è andato a stuzzicare proprio Holm ballandogli in faccia. Chi di griddy ferisce, di griddy perisce.
La foto di famiglia
Prima della partita c'è stata una bella scena per la Fiorentina. Una foto di squadra anche con i rispettivi figli che tra l'altra il capitano Luca Ranieri ha portato avanti anche al momento della monetina: con lui la figlia Ariel di un anno e mezzo. Un momento molto dolce che ha fatto da contraltare al nervosismo della partita.







