
Da Bianco ai più giovani, riflessioni in corso. Ma quante richieste per i baby!
I giovani sono un patrimonio importante per la Fiorentina che, con il Viola Park, vuole crescere dei campioni in casa. Magari per qualcuno è necessario un giro di prestiti prima di essere lanciato in prima squadra come in passato è accaduto ad esempio per Luca Ranieri e prima per Federico Bernardeschi e Babacar. Ognuno ha una storia a sé, per Federico Chiesa ad esempio il prestito non fu contemplato.
Ecco perché società e tecnico devono valutare bene chi, tra i giovani della Primavera o chi rientra da cessioni temporanee, aggregare alla prima squadra e chi invece mandare in prestito, per la prima volta, o per l'ennesima volta. Tra questi c'è Alessandro Bianco, centrocampista classe 2002, reduce da stagioni in prestito tra Reggiana e Monza. Per lui il viaggio potrebbe proseguire, lo segue con interesse la Sampdoria ma ci sono anche dei club esteri sul giocatore. Stesso percorso per il difensore Lorenzo Lucchesi che dopo Ternana e (dopo il ritiro con il Venezia) Reggiana è nel mirino sempre della Sampdoria (con l'ex dirigente viola Andrea Mancini attento ai giovani della ex società) così come Lorenzo Amatucci che rientra dopo le stagioni a Terni e Salerno, e della stessa Reggiana.
Chi rimarrà di sicuro, oltre a Tommaso Martinelli che dovrebbe essere il secondo, è il terzino Niccolò Fortini dopo l'esperienza nella Juve Stabia, società che ora ha attenzionato l'attaccante Maat Caprini, che ha già debuttato nella prima squadra della Fiorentina. Per il difensore Lorenzo Romani ci sono Lecco ed Entella mentre per Tommaso Rubino si sono informate Reggiana, Entella e Padova tra le altre. Padova interessato, insieme a Catanzaro (dove c'è Aquilani in panchina) e Modena al centrocampista Jonas Harder. Ma l'elenco è ovviamnete molto più lungo.





