
Dodo, i sorrisi e il gol: lo step chiesto da Pioli sarà un'altra scommessa (senza vacanza) da vincere
In questa prima settimana di ritiro che si chiuderà domani con la prima amichevole in famiglia con la Primavera, tutti i giocatori della Fiorentina hanno mostrato la voglia di ripartire da zero, con un nuovo allenatore, mettendo da parte eventuali problematiche di contratto. In particolare Dodo, per il quale permane lo stallo sul rinnovo. Incomprensioni e dettagli economici hanno impedito alle parti di trovarsi e rinnovare. Si temeva così un braccio di ferro perché la Fiorentina con il brasiliano è stata chiara: il suo contratto scade nel 2027 e la società, nonostante si guardi intorno e a meno di offerte congrue e dunque irrinunciabili, lo ritiene un giocatore fondamentale anche nello scacchiere di Pioli. Che tradotto è anche un attestato di stima per il giocatore, al di là delle beghe economiche insomma.
Dodo sorridente e carico
Forse anche per questo Dodo, nonostante le voci anche sulla Juventus che ha cercato di smorzare, non ha più l'espressione di chi voleva puntare i piedi (come sembrava quasi in un primo momento). Il tempo dirà se il rinnovo ci sarà o meno ma intanto il terzino viola è tornato con il sorriso che lo ha sempre contraddistinto e la voglia di fare un po' il guascone in squadra e con il pubblico per il quale resta un beniamino. Alla presentazione ha parlato come un giocatore che non ha certo intenzione di partire: "Sono tornato carico dopo la vacanza pagata da Moise (scherza, ndr). Son contento di aver trovato tanti amici, adesso dobbiamo fare una grande stagione".
Pioli vuole uno step: i gol
Anche Pioli lo ha definito "molto simpatico" ma il tecnico ha chiesto al brasiliano di fare uno step in più: trovare la via del gol. "L'ho trovato benissimo - le parole del tecnico in conferenza - è un ragazzo simpaticissimo e molto forte. Ci contiamo in modo assoluto. Lo vedo dentro al gruppo. Il mio obiettivo è quello di renderlo ancora più decisivo in fase offensiva, mi dice sempre che ha fatto tanti assist ma per me deve fare anche i gol. Lui mi è sempre piaciuto anche da avversario, che reggeva la gamba di Leao".
La scommessa (senza vacanze) con Pioli
Dodo ha preso in parola il tecnico, visto che le sfide gli piacciono in particolare, certo dubitiamo che Pioli gli prometta una vacanza (come Kean per gli assist) ad un tot di gol fatti ma intanto anche nelle partitelle il terzino ci sta provando, come ieri quando è andato in rete sia durante le esercitazioni reparto contro reparto sia nell'amichevole.







