
Da Beltran a Ikoné più l'incognita Comuzzo, così la Fiorentina "finanzia" il vice Kean e non solo
Tre settimane alla fine del mercato che nonostante una rosa in buona parte già costruita, possono ancora regalare molto alla Fiorentina. I dirigenti di Commisso non hanno mai smesso di cercare un vice Kean e proprio questo tassello sarà il fulcro dei restanti venti giorni di campagna acquisti, finanziata sicuramente dalle cessioni ancora in ponte.
I sicuri partenti
Nella rosa di Pioli sono ancora molti quelli con le valigie in mano, poiché non inclusi nel progetto tecnico condiviso da allenatore e società. Balza subito alla mente la situazione di Beltran, escluso dalle ultime due gare inglesi come ulteriore segnale di addio. Il Vikingo è l’elemento che più di tutti nelle ultime ore sta tenendo fermo il mercato attaccanti, visto il rigetto alla proposta del Flamengo che avrebbe portato nelle casse viola 12 milioni di euro più bonus. L’attaccante predilige la permanenza in Europa, motivo che l’ha indotto al no ai brasiliani e che cozza con la Fiorentina, visti i quasi zero estimatori nel Vecchio Continente. Una circostanza che sta bloccando le operazioni di Pradè e Goretti, già alle prese con tante altre grane da sistemare: Ikoné ha gradimenti dal Brasile, Bianco rientra tra i partenti e ha avuto qualche sondaggio dall’Italia, mentre sono ancora in alto mare le situazioni relative a molti altri esuberi (vedi Barak, Brekalo & Co).
Comuzzo la possibile (e dolorosa) carta
A tutte queste situazioni ancora da sbrogliare, se ne aggiunge una decisamente più spinosa per la società. Pietro Comuzzo è tornato prepotentemente al centro di un turbinio di voci, soprattutto per la cessione di Thiaw al Newcastle da parte del Milan, che andrà a rimpiazzare il tedesco con almeno un innesto. Nella lista di Tare e Furlani rientra eccome il classe 2005, anche se non in prima battuta - Leoni del Parma rimane il favorito - e frenato dalle ingenti richieste della Fiorentina - non meno di 35 milioni -. Per il club non è un giocatore da lasciare andar via ma è anche vero che l’impasse appena descritto costringe a delle riflessioni, Pradè e Goretti vogliono prendere almeno un altro attaccante e incassare una somma rilevante darebbe il “la” alle ultime operazioni in entrata. Il tutto in attesa che si presenti davvero un’offerta per il difensore, sta di fatto che la settimana in procinto di iniziare darà importanti segnali per le battute finali della campagna acquisti.







