tmw / fiorentina / Serie A

Sassuolo show al Viola Park: la Primavera di Bigica travolge il Milan 3-0 e va in semifinale
Troppo Sassuolo, pochissimo Milan. Al Viola Park il secondo ultimo pass per raggiungere le semifinali scudetto assieme a Roma, Inter e Fiorentina se l’è aggiudicato la squadra di Bigica - campione d’Italia in carica - che al termine di una gara totalmente dominata si è sbarazzata dei rossoneri con un netto 3-0, regalandosi il penultimo atto del Torneo Facchetti dove, martedì alle 20:30, affronterà l’Inter. Una sfida senza storie quella andata in scena a Bagno a Ripoli, dove i neroverdi dopo un inizio in leggera apnea hanno messo la freccia e poco dopo il quarto d’ora di gioco hanno aperto il valzer del gol con Knezovic, vero MVP del match, che sulla ribattuta di una punizione di Leone ha trafitto Pittarella per l'1-0.
Crollo verticale dei rossoneri
Da allora il Diavolo, che già si era visto poco, ha spento del tutto la luce. E nonostante i due cambi operati da Federico Guidi al 28’ per tentare di cambiare l’inerzia della gara (dentro Eletu e Sia al posto di Nissen e Bonomi), è andato incontro alla debacle: tra il 36’ e il 36’ infatti il Sassuolo ha trovato ancora la via del gol, prima con un imperioso colpo di testa di Di Bitonto sugli sviluppi di un corner e poi con una conclusione strepitosa da 40 metri ancora di Knezovic, che ha messo il punto esclamativo su una gara dove ai neroverdi, per qualificarsi alle semifinali, bastava persino il pari, in virtù del miglior piazzamento in classifica durante la regular season.
Pura accademia dei neroverdi
La ripresa ha raccontato poco di diverso rispetto ai primi 45’, se non che il Milan - libero ormai di testa e da pressioni - ha provato a mettere in campo almeno l’orgoglio: dopo un errore in contropiede di Minta che ha fallito il sigillo del poker, è stato infatti il portiere del Sassuolo Scacchetti a salire sugli scudi, con una parata di piede su Scotti che è servito a mantenere la propria porta involata. Il finale, così, è stato di pura accademia per gli emiliani, che si sono permessi anche il lusso di far rifiatare Bruno in vista della semifinale e di sfiorare ancora una volta il poker con Barani. Il sogno di centrare il secondo scudetto di fila, per gli emiliani, prosegue. Per il Milan - dopo la finale di Coppa Italia persa in casa contro il Cagliari - una stagione in archivio da dimenticare in fretta.
Sassuolo-Milan 3-0
SASSUOLO: Scacchetti; Parlato, Corradini (81’ Macchioni), Di Bitonto, Barani; Leone (89’ Seminari), Lopes, Weiss; Bruno (61' Frangella), Knezovic (81’ Moriano); Minta (81’ Daldum). All. Bigica.
MILAN: Pittarella; Paloschi, Nissen (28’ Eletu), Dutu; Perera (70’ Di Siena), Hodzic (70’ Parmiggiani), Sala, Magni; Liberali, Bonomi (28’ Sia); Scotti (70’ Perrucci). All. Guidi.
Arbitro: Recchia di Brindisi.
Marcatori: 19’ e 46’ Knezevic, 36’ Di Bitonto.
Crollo verticale dei rossoneri
Da allora il Diavolo, che già si era visto poco, ha spento del tutto la luce. E nonostante i due cambi operati da Federico Guidi al 28’ per tentare di cambiare l’inerzia della gara (dentro Eletu e Sia al posto di Nissen e Bonomi), è andato incontro alla debacle: tra il 36’ e il 36’ infatti il Sassuolo ha trovato ancora la via del gol, prima con un imperioso colpo di testa di Di Bitonto sugli sviluppi di un corner e poi con una conclusione strepitosa da 40 metri ancora di Knezovic, che ha messo il punto esclamativo su una gara dove ai neroverdi, per qualificarsi alle semifinali, bastava persino il pari, in virtù del miglior piazzamento in classifica durante la regular season.
Pura accademia dei neroverdi
La ripresa ha raccontato poco di diverso rispetto ai primi 45’, se non che il Milan - libero ormai di testa e da pressioni - ha provato a mettere in campo almeno l’orgoglio: dopo un errore in contropiede di Minta che ha fallito il sigillo del poker, è stato infatti il portiere del Sassuolo Scacchetti a salire sugli scudi, con una parata di piede su Scotti che è servito a mantenere la propria porta involata. Il finale, così, è stato di pura accademia per gli emiliani, che si sono permessi anche il lusso di far rifiatare Bruno in vista della semifinale e di sfiorare ancora una volta il poker con Barani. Il sogno di centrare il secondo scudetto di fila, per gli emiliani, prosegue. Per il Milan - dopo la finale di Coppa Italia persa in casa contro il Cagliari - una stagione in archivio da dimenticare in fretta.
Sassuolo-Milan 3-0
SASSUOLO: Scacchetti; Parlato, Corradini (81’ Macchioni), Di Bitonto, Barani; Leone (89’ Seminari), Lopes, Weiss; Bruno (61' Frangella), Knezovic (81’ Moriano); Minta (81’ Daldum). All. Bigica.
MILAN: Pittarella; Paloschi, Nissen (28’ Eletu), Dutu; Perera (70’ Di Siena), Hodzic (70’ Parmiggiani), Sala, Magni; Liberali, Bonomi (28’ Sia); Scotti (70’ Perrucci). All. Guidi.
Arbitro: Recchia di Brindisi.
Marcatori: 19’ e 46’ Knezevic, 36’ Di Bitonto.
Altre notizie
Ultime dai canali








Primo piano