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Ezio Simonelli: "Ci piacerebbe giocare i match di Serie A negli Stati Uniti"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 21:23Serie A
di Luca Bargellini

Ezio Simonelli: "Ci piacerebbe giocare i match di Serie A negli Stati Uniti"

Eletto quattro mesi fa alla presidenza della Lega di Serie A, Ezio Simonelli ha rilasciato alcune dichiarazioni al podcast di Panorama in merito al suo percorso nella massima serie del calcio italiano:

Presidente Simonelli, che Lega ha trovato?
"Ho trovato una Lega molto efficiente, una grande squadra di professionisti, tutti gli aspetti di una società che organizza uno spettacolo. Ho puntato più sull’armonia della Lega delle venti società e credo di esserci riuscito, lo almeno sono soddisfatto, anche se il giudizio non spetta a me".

Molte società chiedono che venga ripristinato il Decreto crescita, che in effetti aiutava molto i club per il pagamento degli ingaggi importanti
"Dal punto di vista del Decreto crescita non ci saranno novità, il decreto si riferisce ha aiutato molto il calcio italiano. E’ stato un grande beneficio fiscale per le società, questo ha permesso di portare in Italia tanti giocatori importanti (così l’Atalanta ha vinto l’Europa League e l’Inter è andata in finale). La norma è terminata, non so se sarà riproposta. Noi ci auguriamo che venga aiutato in qualche modo il settore".

Invece sul Gioco Digitale?
"C’è la consapevolezza che l’avere inibito la pubblicità del gioco legale ha promosso quello illegale. Una normativa che penalizza solo le squadre italiane, visto che all’estero non è così. Lo sono per il libero mercato. Gli effetti sono stati negativi, spero sia presto cancellata".

Ceferin ha stroncato l’impiantistica italiana
"Condivido quanto ha detto Ceferin sugli stadi e da italiano mi sono vergognato. La burocrazia e la mancanza di visione di una parte della politica ha portato a fare solo 5 stadi in Italia mentre in Europa ne hanno fatti 213. Dal progetto all’iter passa troppo tempo. Il ministro Abodi menzione presto un commissario per agevolare la costruzione dei nuovi stadi e snellire l’iter. Questo ci permetterebbe di avere nuove strutture o di rinnovarle".


Il nuovo San Siro si farà?
"Sono fiducioso anche perché c’è un impegno dell’amministrazione comunale e credo che sia indispensabile che Inter e Milan abbiano una casa adeguata come il Bernabeu o altri stadi che sono in datazione planetaria. Mi pare che ci sia anche la volontà delle società e mi auguro si possa concludere presto il progetto".

Tra i punti a cui lei tiene di più ci sono gli investimenti sui vivai.
"La strada è che vanno fatti investimenti sui vivai come le imprese. Investono nei giovani e nei tecnici e anche la Nazionale ne guadagna. Abbiamo aumentato gli investimenti sui vivai, questa è l’unica maniera per rilanciare l’idea di club italiani forti. Il campionato e la nostra Nazionale che da questo punto di vista sta crescendo in maniera significativa".

Come si fanno crescere i ricavi dai diritti tv?
"Noi stiamo andando avanti con l’internazionalizzazione dei diritti in Italia, molti ci dicono che siamo sottovalutati per l’estero. Sono state messe in campo delle azioni promozionali e lo dimostra anche l’aumento dei nostri contatti sui social network e lo sforzo che facciamo per vendere il prodotto Serie A, che a differenza di altri, è aperto e disponibile. In Inghilterra e in Germania ci sono problemi di orari e di disponibilità. Abbiamo allargato la base e messo a segno anche partite in paesi impensabili come in Africa e stiamo cercando di avere una supercoppa in un paese arabo e ripetere l’esperienza positiva dell’ultima finale della Premier League".

C’è la possibilità che si giochino partite di Serie A negli Stati Uniti?
"Ci sono dei passaggi formali da superare come chiedere l’autorizzazione alla UEFA, ma ci piacerebbe farlo. Poi abbiamo un’occasione da sfruttare. San Siro per un mese sarà chiuso perché dovrà essere preparato per l’inaugurazione delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Dal 10 gennaio all’8 febbraio l’impianto non sarà disponibile per le partite di Inter e Milan. Potrebbe essere l’occasione per far giocare all’estero Inter e Milan".