Fiorentina, otto riscatti in bilico: da Adli fino a Folorunsho, servono 90 milioni per tenerli tutti

90 milioni di euro: è questa la cifra che la Fiorentina dovrà (o meglio, dovrebbe) sborsare per riscattare tutti i calciatori arrivati in prestito in questa stagione, tra l'estate 2024 e lo scorso gennaio. Ne parla oggi il Corriere dello Sport, che fa un punto sulle strategie del club gigliato su chi riscattare e chi invece rispedire al mittente. Sono del resto ben otto i giocatori prelevati con la formula che impone delle riflessioni a breve.

Il quotidiano scrive che una discriminante fondamentale sarà raggiungere l'Europa, in particolare per alcuni elementi. Uno tra questi è Nicolò Fagioli, che ha l'obbligo di riscatto proprio al raggiungimento di una posizione che garantisca la partecipazione a una prossima competizione europea, anche se dagli Stati Uniti è già stato dato il via libera al suo riscatto a 13,5 milioni. Robin Gosens è stato invece già riscattato con il raggiungimento delle presenze necessarie: 7,5 milioni andranno all’Union Berlino. Contorni identici ma esito opposto per Nicolò Zaniolo, il cui rendimento insoddisfacente lo rispedirà dritto dritto al Galatasaray.

Per Albert Gudmundsson servono altri 17 milioni di euro per il riscatto, tanti se ci mettiamo anche la vicenda personale che lo riguarda. Andrea Colpani al momento è out e i 12 milioni di costo non sono secondari alla scelta, idem Michael Folorunsho per il quale ne occorrono 8, anche se non aver mai giocato praticamente nel proprio ruolo gioca a suo favore, mentre i 4 necessari per Danilo Cataldi non sono un ostacolo alla decisione di affidare ancora il centrocampo all’ex Lazio. Rimane Yacine Adli, altro caso complesso soprattutto per la portata dell’investimento (10,5 milioni): magari queste due ultime partite daranno il suggerimento giusto per il futuro del franco-algerino.