
Da Dodo a Gosens. Fiorentina, come cambia la situazione da una fascia all'altra
Anche e soprattutto così, insieme al rendimento ben oltre la sufficienza sia a livello di singoli che di reparto, si spiega la scelta convinta di andare avanti con Ranieri e Pablo Marí, con Pongracic e Comuzzo, ultimo solo per dargli ancora più risalto in virtù anche nel suo caso di un rinnovo ancora prima del termine della stagione: 2029 con opzione per il 2030.
Sempre per la difesa e dintorni ci sono altri due punti fermi della Fiorentina che sarà (presto): Dodo a destra e Gosens a sinistra. Con un distinguo, conclude il Corriere dello Sport: per l’esterno tedesco si è attivato l’obbligo del riscatto versando 7,5 milioni all’Union Berlino dopo aver raggiunto il 60 per cento di presenze (con almeno 45 minuti giocati) sul totale delle partite stagionali, ma la Fiorentina l’avrebbe riscattato comunque, mentre per l’esterno brasiliano c’è un po’ d’incertezza - che non ci dovrebbe essere a fronte del contratto con scadenza 2027 - per via del confronto in atto tra le parti proprio sul rinnovo.







