Kean è nel mirino del Manchester United. Fiorentina resta la prima scelta, la situazione

Moise Kean può essere uno dei grandi nomi in movimento per quest'estate. Perché se è vero che la Fiorentina lo ha messo al centro del progetto, facendolo sentire importante e con l'idea di mantenerlo in rosa, molto dipenderà dalle offerte che arriveranno nel corso dei prossimi mesi. Da una parte c'è la clausola risolutoria da 52 milioni di euro, dall'altra l'idea che Firenze possa essere, almeno per un altro anno, il posto perfetto per continuare il proprio percorso di crescita e tornare in una big da protagonista.

Perché, almeno per ora, il Manchester United è la squadra che ha dato più continuità allo scouting e all'interesse. Però è una soluzione che non convince fino in fondo, per diversi motivi: non giocherà la Champions League - né le coppe in generale - e soprattutto ci sono già Hojlund, Zirkzee e Matheus Cunha (nuovo acquisto) come centravanti. L'idea è quella di essere la prima scelta per un top club europeo, cosa che lo United non gli garantirebbe, almeno in partenza. Non sono da escludere ripensamenti, ma l'orientamento sarebbe quello di optare per altri lidi, se dovesse davvero salutare Firenze.

Poi c'è la questione allenatore. Quando si scioglierà quel nodo, Kean avrà una discussione per comprendere al meglio quale sarà la prossima stagione. L'idea, appunto, è quella di restare in viola, anche se le vie del mercato sono davvero infinite: la sessione di giugno, con la rivoluzione degli allenatori, è stata più lenta del previsto.