Il Napoli parte troppo forte per la Fiorentina, che entra in campo al 30': è 0-2 al 45'

Si è vista soltanto una squadra in campo in questo primo tempo del posticipo del sabato sera tra Fiorentina e Napoli, con la squadra di Antonio Conte che ha dominato i viola per larghi tratti della gara e ha chiuso il primo tempo in vantaggio per 0-2. Parte fortissimo il Napoli, che sblocca la gara dopo meno di sei minuti grazie al rigore trasformato da Kevin De Bruyne, che sale a quota due gol in campionato. Nell’azione che ha portato al penalty, bella imbucata di Anguissa per Di Lorenzo che a tu per tu davanti alla porta si vede respingere la conclusione da un super De Gea. Sulla ribattuta si avventa De Bruyne ma ancora una volta la Fiorentina salva sulla linea grazie a Gosens. Il terzo tentativo è quello giusto perché Anguissa calamita il pallone in area e si vede atterrare da Comuzzo, col belga che si presenta dagli unici metri e spiazza il portiere della Fiorentina. Ci mette meno di dieci minuti il Napoli a trovare il raddoppio con un’imbucata perfetta di Spinazzola che pesca il taglio di Hojlund, aiutato da un Pongracic completamente immobile. Il danese entra in area e batte De Gea con un piatto preciso all’angolino. Partenopei che al 25’ vanno vicinissimi al tris grazie ad un super pallone di De Bruyne in profondità per Hojlund, che calcia dal limite dell’area trovando la respinta della difesa viola. La palla finisce nei piedi dello stesso belga che prova a piazzarla trovando un guizzo di De Gea con la mano di richiamo. La Fiorentina si sveglia alla mezz'ora, dove si vede per la prima volta dalle parti di Milinkovic Savic grazie ad un contropiede portato da Sohm, che allarga alla destra per Dodo. Il brasiliano mette un cross teso verso Moise Kean, anticipato però da un intervento salva risultato di Di Lorenzo che devia in corner. Al 41’ squillo di Kean con un potente destro da fuori area che finisce di poco a lato dalla porta difesa dagli azzurri.