Fiorentina, Como nel mirino per il primo successo: Gud verso il rientro, Kean non preoccupa

Beneficiato di due giorni di riposo dopo la sconfitta contro il Napoli dell’ultimo turno di campionato, da martedì in casa Fiorentina si è tornati a lavoro, più carichi che mai, per cercare di invertire il brutto inizio di stagione e trovare la prima vittoria in campionato. Domenica pomeriggio, alle 18:30, a Kean e compagni farà visita il Como, un appuntamento da non fallire per i viola, che dovrebbero apportare qualche cambiamento. Tra questi potrebbe esserci Albert Gudmundsson, che farà di tutto per essere al Franchi dopo essere rimasto fuori dai convocati nell’ultimo turno per un problema alla caviglia rimediato in nazionale. L’islandese, svolto un lavoro personalizzato per accelerare il processo di ripresa, è già tornato a lavorare con il resto dei compagni, e quindi dovrebbe essere a disposizione per la sfida ai lariani. Detto del numero 10, ieri Pioli ha dovuto rinunciare a Moise Kean, tenuto a letto da un leggero attacco febbrile. Nulla di grave, dunque: domenica ci sarà. Negli scorsi giorni è tornato ad allenarsi in campo, seppur il suo lavoro resti ancora differenziato da quello del resto del gruppo, Christian Kouamé, fuori dallo scorso 8 aprile per la rottura del legamento crociato del ginocchio. Ieri intanto al Corriere dello Sport-Stadio ha parlato il centrocampista svizzero Simon Sohm. Nonostante i due pareggi e la sconfitta raccolti dalla squadra nelle prime tre giornate, l’ex Parma non indietreggia, rilanciando obiettivi di alta classifica: “Se confermo che la Champions è il nostro obiettivo? Sì, dobbiamo avere sogni importanti. L'inizio non è stato facile, ma ci sono tanti giocatori nuovi e dobbiamo trovare ancora la quadratura, ci serve tempo”.