Polemiche sugli arbitri, stop Rapuano dopo Hellas-Juventus. I pareri di Baldas e Bertini

Gli strascichi del fine settimana di Serie A sono arrivati anche al lunedì e accompagneranno il racconto del massimo campionato italiano ancora per un po'. Per sfortuna, più che di giocate o di colpi a effetto, il centro della discussione si posa ancora una volta su errori arbitrali. Due, le partite finite nel mirino della critica. Procedendo in ordine temporale, già sabato pomeriggio era divampata la polemica. 'Colpa' del calcio di rigore assegnato dal giovane fischietto Collu al Bologna contro il Genoa, per un rocambolesco fallo di mano a tempo quasi scaduto. Una decisione costata la sconfitta al Grifone e che ha fatto esplodere l'insoddisfazione di mister Vieira. Il grande palcoscenico del dibattito sugli arbitri è stato però il Bentegodi di Verona, dove prima è stato fischiato un rigore a favore dell'Hellas che ha scatenato le proteste della Juventus, ulteriormente toccata dalla mancata espulsione nei confronti di Orban per la gomitata rifilata a Gatti. Probabilmente è quello, l'errore più grave. Il risultato per Rapuano sarà di dover quantomeno ripartire dalla Serie B. Un'opinione condivisa dai due ex arbitri che Tuttomercatoweb.com ha intervistato per voi nelle scorse ore. Sia per Fabio Baldas che per Paolo Bertini, fischietti di due generazioni differenti, è infatti il mancato rosso di Orban l'episodio tra tutti che può far maggiormente gridare allo scandalo.