Verona, altro che lungo stop: Gagliardini convocato 12 giorni dopo. Zanetti ci conta

Nel post-partita di Verona-Cremonese dello scorso 15 settembre, il timore che Roberto Gagliardini potesse fermarsi a lungo in casa gialloblu c'era. Il centrocampista era uscito disperato dopo un'ottima mezz'ora all'esordio, arrivato a 3 giorni dalla firma con il suo nuovo club, per colpa di una caduta che gli ha portato una lussazione alla spalla. Come vi avevamo raccontato però, il giorno dopo il suo stop si è rivelato meno grave del previsto. Certo, da qui a immaginare che il giocatore potesse tornare fra i convocati 12 giorni dopo lo scontro che lo aveva fermato, era impossibile anche per i più ottimisti. Questo a conferma di quanto l'allenatore dell'Hellas, Paolo Zanetti, continua a ripetere fin dal suo arrivo da giocatore svincolato. Il giocatore si è presentato in grande forma e freme per dare il suo contributo alla causa. Domani, contro la Roma all'Olimpico, si accomoderà in panchina, ma Zanetti lo aspetta presto in campo per affidargli il ruolo davanti alla difesa, dove idealmente dovrebbe entrare in ballottaggio con Al-Musrati. Akpa-Akpro, che domani dovrebbe giocare in quella posizione, verrà utilizzato soprattutto come mezz'ala, dove Zanetti lo ha già schierato ai tempi dell'Empoli e dove lo vede poter sfruttare al massimo il suo potenziale in termini di intensità e dinamismo.