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Qual è l'obiettivo del Milan?

Qual è l'obiettivo del Milan?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 4 gennaio 2020, 08:00Il corsivo
di Andrea Losapio

Da qui a giugno il Milan dovrà dimostrare di essere uscito dalle secche che lo stanno imprigionando. Nell'estate del 2010, dopo il Triplete dell'Inter, solo una mossa poteva - in un colpo solo - annullare la distanza con i nerazzurri, quasi epocale. L'acquisto del ventinovenne Zlatan Ibrahimovic che, al Barcellona, aveva dimostrato di essere un fuoriclasse, sì, ma che non poteva entrare nel meccanismo blaugrana senza subirne le inevitabili ripercussioni. Il ruolo di Guardiola, Messi il soldatino, una squadra a tratti invincibile, forse la migliore di sempre. Zlatan lì annullò tutte le distanze in un'estate, andando a vincersi il campionato da grande campione qual era.

E ORA? Ieri, in conferenza stampa, Ibrahimovic è stato stranamente più realista del re. A parte le parentesi su Nocerino e quella dei tiri da 40 metri, si è riscoperto un leader umile, capace di intendere quale è la sua posizione in un Milan che non galleggia nelle zone nobili della classifica. "Bisogna migliorare la situazione". Non è cosa difficile, obiettivamente, ma bisognerebbe capire qual è lo scopo dei rossoneri per i prossimi sei mesi. La Coppa Italia? Arrivare in Europa con la lente di ingrandimento del fair play finanziario? Sempre considerando che la Champions è lontana 14 punti e sembra irraggiungibile. Così Ibra, alla fine, torna in Italia per sei mesi e per capire se, l'anno prossimo, potrà essere decisivo nel Milan. Oppure se appendere gli scarpini al chiodo e ringraziare per le ottime emozioni, verso una transizione (e un futuro) diverso.

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