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La clausola è scaduta. Ma vendere Lautaro per 111 milioni sarebbe una fortuna per l'Inter

La clausola è scaduta. Ma vendere Lautaro per 111 milioni sarebbe una fortuna per l'InterTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 8 luglio 2020, 08:00Il corsivo
di Simone Bernabei

La clausola da 111 milioni di euro presente nel contratto di Lautaro Martinez è ufficialmente scaduta. Il 7 luglio, parola di Marotta, era il termine ultimo per poter acquistare il Toro senza mettere di mezzo l'Inter. Con 111 milioni di euro, il Barcellona (o chi per lui) avrebbe potuto salutare, ringraziare e portarsi a casa l'attaccante argentino senza particolari trattative di sorta. Ora come detto l'Inter non ha più pendente sulla testa la spada di Damocle della clausola e potrà ragionare sul futuro, del giocatore e più in generale del mercato, senza condizionamenti di sorta. Perché il destino di Lautaro è tornato ad essere al 100% nelle mani della società, anche se come vedremo la questione non può essere archiviata a prescindere.

Il Barcellona non si arrende - "Parleremo di mercato al termine della stagione, il Barça non ha un calendario per fare le operazioni che deve fare". Un giro di parole firmato Josep Maria Bartomeu, presidente del Barcellona. Con una buona dose di retorica, il numero 1 blaugrana ha fatto capire che nonostante tutto il nome di Lautaro Martinez resta e resterà in cima alle preferenze blaugrana. E chissà che, con qualche cessione eccellente (Griezmann? Dembele? Coutinho?), i catalani non possano davvero tornare su di lui. E l'Inter, a quel punto?

Venderlo o non venderlo, questo è il problema - Servirebbe la sfera di cristallo. Ma la sensazione è che non arriverebbe un no a priori all'eventuale affondo culé. Per più di un motivo. Primo, l'Inter ha sempre detto di prezzare Lautaro per quel che è il valore della clausola, quindi 111 milioni o giù di lì. Una cifra importantissima, che permetterebbe di fare tanto e buon mercato. E che probabilmente non ricalca in pieno il reale valore attuale dell'argentino. Che Lautaro sia un grande giocatore destinato (forse) ad essere campione è evidente a molti, ma ancora non ha raggiunto livelli di rendimento e continuità tali da giustificare tale esborso. Per capirlo, ricordiamo che Sané è passato al Bayern per 50 milioni di euro. Poco più alta la cifra spesa dal Chelsea per Timo Werner, 34 gol in stagione. Poi c'è la questione psicologica: nelle ultime gare, inutile nasconderlo, Lautaro non era tranquillo. Il suo linguaggio del corpo diceva molto del suo stato d'animo. Il motivo era il Barcellona? Possibile, probabile. E il prossimo anno, se alla fine il Barça dovesse desistere, come si presenterebbe il Toro (al netto di un rinnovo con aumento salariale)? Dubbi leciti, su cui l'Inter si sta interrogando. Ma nel primo giorno di non clausola pensare, immaginare, forse sognare, una cessione del Toro per 111 milioni di euro non è un ragionamento così fuori dal mondo.

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