L'Italia vola sull'onda lunga dello scudetto: è l'Inter a spingere tutta la Nazionale

Quattro nerazzurri in campo, diventati cinque con l'ingresso di Matteo Darmian per blindare la corsia sinistra, più l'ad e presidente Giuseppe Marotta in tribuna ad esultare e disperarsi come un comune tifoso. Che questa Italia sia legata a doppio filo all'Inter non è un mistero, uno scenario che si era verificato nel lungo ciclo della Juventus e potrebbe ripetersi coi colori nerazzurri. La Nazionale sta sfruttando il momento magico dell'Inter di Simone Inzaghi, spiega La Gazzetta dello Sport, per regalarsi un grande torneo.

Contro l'Albania, al netto di un Chiesa immarcabile, hanno fatto tutto i nerazzurri: l'errore causato da Dimarco, il pari di Bastoni e il 2-1 di Barella. La mezzala è stata cruciale in entrambe le fasi e Frattesi, pur sbagliando, ha avuto un ruolo chiave colpendo un palo e facendo da raccordo con Scamacca. C'è tantissima Inter in questo progetto-Italia, e Marotta gonfia il petto: "Sono contento che i nostri ragazzi abbiano dato un apporto significativo all’affermazione dell’Italia. Hanno un grande attaccamento alla nostra maglia e a quella azzurra, oltre al merito di lavorare bene durante l’anno. Dopo la partita ho fatto i complimenti a tutti sottolineando che sono un orgoglio per l’Inter, la società italiana con più convocati a questo Europeo".