
Condò: "Luis Enrique e Inzaghi legati ai loro spogliatoi, ma la sensazione è che Simone sia più..."
Dagli studi di Sky Sport, Paolo Condò ha commentato la vittoria di PSG nell'altra semifinale di Champions e la sfida del 31 maggio contro l'Inter nella finale di Monaco: "Che partita mi aspetto? Più o meno un terzo Barcellona-Inter. Il PSG è la squadra più giovane, ci sono 5 anni medi di differenza. Luis Enrique e Inzaghi sono allenatori estremamente legati al loro spogliatoio, ma la sensazione è che Inzaghi sia un fratello maggiore che ha la parola giusta ed è affezionato ai giocatori, anche Luis lo è ma non deroga dal progetto di gioco. E' più estremista.
Da ct della Spagna ha lasciato fuori alcuni giocatori come Sergio Ramos perché percepiva come una minaccia alla sua leadership. Inzaghi non lo farebbe mai. Adesso Enrique è sereno con il suo spogliatoio. Gli Ancelotti e gli Inzaghi sono capaci di stare 5 o 6 anni con un gruppo, Luis Enrique è più mordi e fuggi come Mourinho. Stanca rapidamente".







