Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre alessandriaascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / Serie A
Gravina: "Superlega grido d'allarme. Ma la Juve rientrerà, Agnelli ha dimostrato disponibilità"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
mercoledì 12 maggio 2021, 14:00Serie A
di Tommaso Bonan

Gravina: "Superlega grido d'allarme. Ma la Juve rientrerà, Agnelli ha dimostrato disponibilità"

"Con la Juventus i rapporti sono buoni, ho avuto un colloquio molto positivo con Agnelli ieri. Non mi impegno ad essere mediatore, la Juve deve rispettare le regole del gioco, scolpite in maniera chiara nel nostro statuto nazionale che si ispira a quello della UEFA. Alternativamente non è una scelta federale ma di altri che vogliono stare fuori dal nostro sistema". Parole del presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, riportate da Sportmediaset, a margine dell'incontro con il Comitato Regionale Lombardia della Lega Nazionale Dilettanti. "L'iscrizione al campionato - continua il numero 1 della Figc - è una deadline a cui non si può derogare, chi si iscrive accetta lo statuto e lo sottoscrive. Mi auguro di arrivare in maniera amichevole e serena a quella deadline. Il campionato ha bisogno di tutte le forze in campo".

Gravina si augura che Juve e UEFA si riavvicinino al più presto: "Ceferin? Stiamo cercando di allentare le tensioni generate da un progetto alternativo. Il tempo deve essere nostro alleato, più giorni passano più le posizioni si riavvicinano.

Spero che le parti allentino le tensioni. Credo che il presidente Agnelli abbia dimostrato disponibilità al dialogo e a tornare in alcuni principi che lo hanno sempre contraddistinto. La decisione della Uefa non spetta a me. Non fa bene parlare del problema Super League. È superato. Ma per quanto riguarda la mia sensibilità è un tema molto caldo. Sarebbe assurdo dire che va tutto bene e che la Super League è solo una boutade. E' stato un grido d'allarme - le parole riportate da Sportmediaset - da accogliere e sul quel grido si deve costruire l'antidoto giusto per dare al calcio progettualità e aspetto innovativo e un aiuto al controllo gestionale più attivo".