Sei anni di gol, poi l'addio lampo. Per Dzeko sarà un ritorno all'Olimpico senza applausi

Per trovare l'ultimo successo della Roma all'Olimpico sull'Inter - sottolinea Il Messaggero - bisogna avere una buona memoria, visto che gli ultimi tre confronti si sono conclusi sul 2-2, preceduti da un ko interno 1-3. Era il 2 ottobre di 5 anni fa: vittoria per 2-1, firmata Dzeko in gol dopo 5 minuti e autore di una prova sontuosa. Questa sera Edin torna per la prima volta da ex. L'aria che si respira dai tam-tam radiofonici è che sarà accolto più dai fischi che dagli applausi.

L'addio lampo. Poco importa il fatto che Edin in 6 anni sia diventato il terzo marcatore della storia del club con 119 gol (dietro Totti e Pruzzo) o le sue ultime dichiarazioni d'amore per la città e la squadra che rimarranno per sempre un pezzo del suo cuore. La prospettiva di andare a giocare nell'Inter campione d'Italia, competere per lo scudetto e disputare la Champions, ha messo da parte una storia che avrebbe meritato il lieto fine. Dzeko - continua Il Messaggero - ha fatto una scelta diversa e a onor del vero (visto quanto pesava d'ingaggio) non ha trovato nessuno a Trigoria disposto a fare le barricate per trattenerlo, se è vero che la sua cessione è avvenuta a titolo gratuito (con un bonus di 1,8 milioni da riscuotere eventualmente a giugno).