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Vivarini: "Ho mandato un messaggio a Gattuso, lo conosco e so che ha valori alti"TUTTO mercato WEB
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Oggi alle 00:08Serie A
di Dimitri Conti

Vivarini: "Ho mandato un messaggio a Gattuso, lo conosco e so che ha valori alti"

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L'allenatore Vincenzo Vivarini è stato intervistato da Radio FirenzeViola per parlare dei principali temi di casa Fiorentina e non solo. Cominciando dal ritorno sulla panchina viola di Stefano Pioli: "Parliamo di uno dei migliori tecnici d'Italia, la sua carriera parla da sola. E' un tecnico consolidato e con idee, sono sicuro che farà bene anche con i Pioli".

Quale sarà il suo apporto?
"Non so se attrarrà grandi nomi, sul mercato quello dipende dalla società. Pioli dall'alto della sua esperienza andrà a fare scelte funzionali al suo gioco perché pur essendo molto duttile partirà sicuramente con un progetto tecnico ben chiaro".

Approva Bennacer che lei ha avuto nell'Empoli?
"E' un uomo di Pioli, lo conosce bene e potrebbe dare qualità e dinamismo indispensabili in questo campionato. Io l'ho avuto e lo lanciai subito perché ne vedevo le capacità".


Mancava l'esperienza a questa squadra?
"Lo scorso anno Palladino aveva delle idee particolari e principi innovativi anche giusti ma non semplici da applicare, c'era bisogno forse di giocatori più esperti che conoscessero quell'impostazione tattica e lui ha pagato questo"

Tra i club che hanno cambiato chi vede avvantaggiato?
"Ci sono stati tanti cambi ma io sono contrario ai cambi perché non è facile applicare un progetto tattico, ci vuole tempo e con tutti questi cambi è tutto da vedere, sono tutti delle incognite".

Come giudica la scelta della Nazionale su Gattuso?
"Sono contento e gli ho mendato un messaggio di auguri, lo conosco anche a livello umano e so che ha valori alti. Gli auguro tanta fortuna perché ne ha bisogno perché in Italia dobbiamo stare dietro all'evoluzione del calcio, in dieci anni le partite sono cambiate e noi nei metodi di allenamento e settori giovanili dobbiamo migliorare perché abbiamo pochi campioni per competere. Siamo forti a livello tattico e difensivo ma non basta, bisogna migliorare nel possesso palla e nello sviluppo di azioni"