
Gattuso alla guida dell'Italia, il Cosenza: "Il ct che serviva per rilanciare l'Azzurro"
"Il CT che serviva alla Nazionale Italiana per rilanciare l’azzurro e restituire le emozioni del Mondiale ai nostri ragazzi. Buon lavoro Rino dal Cosenza Calcio". Con questa nota la società di Guarascio ha voluto congratularsi con l'ex campione del Mondo del 2006 Gennaro Gattuso dopo la nomina alla guida dell'Italia per il post Luciano Spalletti.
Dopo il Catanzaro dunque anche un altro club calabrese fa sentire il proprio sostegno al corregionale Gattuso per questa nuova avventura in azzurro.
Questo l'annuncio di Gattuso dato ieri dalla FIGC: "La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver conferito l’incarico di Commissario Tecnico della Nazionale italiana a Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese sarà presentato giovedì 19 giugno, alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma". Al quale hanno fatto seguito le parole di Gravina: "Gattuso è un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale. Consapevoli dell’importanza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, lo ringrazio per la disponibilità e la totale dedizione con cui ha accettato questa sfida, condividendo il progetto della FIGC di sviluppo complessivo del nostro calcio, nel quale la maglia azzurra riveste una centralità strategica".
Dopo il Catanzaro dunque anche un altro club calabrese fa sentire il proprio sostegno al corregionale Gattuso per questa nuova avventura in azzurro.
Questo l'annuncio di Gattuso dato ieri dalla FIGC: "La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver conferito l’incarico di Commissario Tecnico della Nazionale italiana a Gennaro Gattuso. L’allenatore calabrese sarà presentato giovedì 19 giugno, alle ore 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma". Al quale hanno fatto seguito le parole di Gravina: "Gattuso è un simbolo del calcio italiano, l’azzurro per lui è come una seconda pelle. Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale. Consapevoli dell’importanza dell’obiettivo che vogliamo raggiungere, lo ringrazio per la disponibilità e la totale dedizione con cui ha accettato questa sfida, condividendo il progetto della FIGC di sviluppo complessivo del nostro calcio, nel quale la maglia azzurra riveste una centralità strategica".
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