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La Russa: "Gattuso non è il simbolo del nostro calcio, tanto valeva fare Buffon ct"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
ieri alle 22:00Serie A
di Simone Lorini

La Russa: "Gattuso non è il simbolo del nostro calcio, tanto valeva fare Buffon ct"

Intervenuto su Radio Rai Gr Parlamento nel corso della trasmissione 'La Politica nel pallone', il presidente del Senato, Ignazio La Russa, noto tifoso interista, ha commentato la scelta di Gennaro Gattuso come ct della Nazionale dopo l’esonero di Luciano Spallett: “Bisogna fare gli auguri a Gattuso e alla Nazionale, quando si ama la Nazionale le critiche a posteriori servono a poco. Però – ha detto a “La politica nel pallone”, su Radio Rai Gr Parlamento – ho telefonato a Gravina prima della scelta e gli ho espresso i miei leciti dubbi. Quando Gravina dice che Gattuso è un simbolo del nostro calcio, io dico che non è proprio esatto. Semmai lo è Buffon, che forse è dietro a questa decisione, allora tanto valeva fare Buffon selezionatore. Non c’è bisogno di essere allenatori per selezionare una nazionale”.

“I simboli del nostro calcio sono altri – ha proseguito La Russa –, molti non sono allenatori, come Totti e Del Piero. Poi ci sono Cannavaro, Nesta, Pippo Inzaghi. Non è giusto considerare Gattuso il simbolo del nostro calcio, il nostro calcio non è un calcio da ‘Ringhio’, ma è il calcio dei Rivera, dei Baggio, dei Del Piero, degli Zenga. Ecco, perché non Zenga?”.


Andremo ai Mondiali del 2026?
"Non lo so, dipende dalle gare di settembre. Se in una delle partite non dovessimo fare i tre punti, non ci sarebbero più alibi per nessuno. Nelle cose naturali dovremmo arrivare secondi nel girone, poi vedere chi ci tocca negli spareggi. Però siccome siamo abituati a non vincere nemmeno con la Macedonia, allora dobbiamo pensare soprattutto a come sarà l'Italia".