
Paolillo: "Inzaghi ha tradito l'Inter. E dico che la sua decisione..."
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L'ex dirigente dell'Inter Ernesto Paolillo è stato ospite di TMW Radio, durante Maracanà.
Inter, chi ha sbagliato tra Inzaghi e Marotta?
"L'idea è la stessa da quando erano trapelate le notizie, Inzaghi ha tradito la società, ha tradito l'Inter, non ha avuto etica comportamentale perchè ha sbagliato i tempi. Inzaghi ha fatto tanto ma ha anche disfatto tanto. Come uomo mi ha deluso molto. Ha approfittato della situazione per andare a prendere un lauto stipendio e non per mettersi in prova come allenatore. Se lo vuoi, non vai in Arabia. Ha fatto cassa di notorietà che 4 anni all'Inter gli ha dato. E' suo anche il demerito di quei risultati, non tantissimi, che non sono arrivati. Non si annuncia poi una decisione del genere pochi giorni prima di una finale, un allenatore come lui deve saperlo".
Che differenza c'è con l'uscita di scena di Mourinho?
"Non voglio difendere nessuno, perché poi non sappiamo la realtà delle cose. Indubbiamente un'avvisaglia c'è stata. Con un solo anno di scadenza, sappiamo ora cosa succede sul mercato. C'è stata una sottovalutazione della situazione, non so quanto Inzaghi sia stato sincero con la dirigenza. Magari la dirigenza è stata presa alla sprovvista, e non va bene, ma magari Inzaghi aveva lasciato degli spiragli per restare. Non credo sia stato totalmente sincero. Ha giocato male, non si manda uno sbaraglio una squadra come ha fatto lui. Poteva utilizzare questa decisione di lasciare, ha inciso sull'andamento della finale. E per me ha magari cercato di convincere qualche giocatore a seguirlo. Se i giocatori non sapevano niente, ha comunque sbagliato Inzaghi. Ma la notizia è uscita 10 giorni prima della finale, i giocatori l'hanno letta e commentata di sicuro. E' vero, i giocatori all'ultima spiaggia vista l'età non dovevano giocare in quel modo. Ma le contromosse di Inzaghi al gioco del PSG non ci sono state. Il tattico dell'Inter dopo un quarto d'ora si è alzato e si è andato a lamentare con Inzaghi, per poi rimettersi in panchina. Qualcosa è successo".
Ma Mourinho avvertì l'Inter che andava via prima della finale di Champions?
"Non lo sapevano, ma Mourinho usò quella finale dal punto di vista psicologico caricandoli al massimo sull'opportunità unica che si presentava per i giocatori. Mourinho era stato di una chiarezza assoluta con la società, ma nessuno di noi in società aveva detto nulla ai giocatori".
Inter, chi ha sbagliato tra Inzaghi e Marotta?
"L'idea è la stessa da quando erano trapelate le notizie, Inzaghi ha tradito la società, ha tradito l'Inter, non ha avuto etica comportamentale perchè ha sbagliato i tempi. Inzaghi ha fatto tanto ma ha anche disfatto tanto. Come uomo mi ha deluso molto. Ha approfittato della situazione per andare a prendere un lauto stipendio e non per mettersi in prova come allenatore. Se lo vuoi, non vai in Arabia. Ha fatto cassa di notorietà che 4 anni all'Inter gli ha dato. E' suo anche il demerito di quei risultati, non tantissimi, che non sono arrivati. Non si annuncia poi una decisione del genere pochi giorni prima di una finale, un allenatore come lui deve saperlo".
Che differenza c'è con l'uscita di scena di Mourinho?
"Non voglio difendere nessuno, perché poi non sappiamo la realtà delle cose. Indubbiamente un'avvisaglia c'è stata. Con un solo anno di scadenza, sappiamo ora cosa succede sul mercato. C'è stata una sottovalutazione della situazione, non so quanto Inzaghi sia stato sincero con la dirigenza. Magari la dirigenza è stata presa alla sprovvista, e non va bene, ma magari Inzaghi aveva lasciato degli spiragli per restare. Non credo sia stato totalmente sincero. Ha giocato male, non si manda uno sbaraglio una squadra come ha fatto lui. Poteva utilizzare questa decisione di lasciare, ha inciso sull'andamento della finale. E per me ha magari cercato di convincere qualche giocatore a seguirlo. Se i giocatori non sapevano niente, ha comunque sbagliato Inzaghi. Ma la notizia è uscita 10 giorni prima della finale, i giocatori l'hanno letta e commentata di sicuro. E' vero, i giocatori all'ultima spiaggia vista l'età non dovevano giocare in quel modo. Ma le contromosse di Inzaghi al gioco del PSG non ci sono state. Il tattico dell'Inter dopo un quarto d'ora si è alzato e si è andato a lamentare con Inzaghi, per poi rimettersi in panchina. Qualcosa è successo".
Ma Mourinho avvertì l'Inter che andava via prima della finale di Champions?
"Non lo sapevano, ma Mourinho usò quella finale dal punto di vista psicologico caricandoli al massimo sull'opportunità unica che si presentava per i giocatori. Mourinho era stato di una chiarezza assoluta con la società, ma nessuno di noi in società aveva detto nulla ai giocatori".
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