Indicazioni sparse della prima Inter di Chivu

E' presto, prestissimo per avere indicazioni e dare giudizi, ma si è vista la prima Inter di Cristian Chivu. In un caldo cocente e con un campo inspiegabilmente secco, le condizioni per fare bene non c'erano per un'Inter che arriva mentalmente da ricostruire a giocarsi l'ennesimo torneo stagionale. Emcomiabile lo spirito nel ritrovare stimoli in un torneo che arriva 18 giorni dopo una batosta colossale ed in mezzo a mille voci di mercato, soprattutto considerando che contro ci sono giocatori che invece hanno come massimo obiettivo stagionale quello di fare bella figura in questo palcoscenico. Se in Italia a fatica viene seguito, in Messico in questi minuti si sta parlando di pareggio storico per il Monterrey.

Parlando del campo qualcosa si intravede ed intuisce. Chivu prima della partita chiede ai suoi di giocare e divertirsi, durante una pausa per rinfrescarsi si sente dalle telecamere mentre ribadisce ai suoi di giocare e ancora giocare, che prima o poi l'errore dell'avversario può arrivare. Un concetto che vuole sottolineare evidentemente, quello di giocare, ma non per il gusto di farlo.

L'Inter domina nel possesso palla, ma spesso si sente dalla panchina gridare "punta", rivolto agli esterni. Chivu non vuole un possesso di palla sterile, ma gente che salti anche l'uomo e prenda l'iniziativa. Infatti nel finale si passa dal 3-5-2 al 3-4-2-1 con in campo contemporaneamente Dimarco, Zalewski, Luis Henrique, Lautaro e Thuram a provare senza troppo successo qualcosa di differente.

Lautaro a fine partita spiega come Chivu poi abbia chiesto di marcare a zona, parlando del gol subito su calcio d'angolo. Lo stesso Chivu ha poi spiegato: "Abbiamo deciso di cambiare modo di difendere sulle palle inattive perché spesso sull'uomo ti portano via, ti studiano e portano via spazi sul primo palo o sul secondo. Probabilmente avremmo preso gol anche difendendo a uomo, visto che c'è stato un mezzo blocco e l'abbiamo perso un po' per strada. Sergio Ramos era comunque in marcatura a uomo".

Diamo tempo al nuovo di avanzare, insomma. Per ora, la prima Inter è rimandata e un po' scarica. Il mercato dovrà sicuramente dare qualcosa in più su cui lavorare a Chivu.