
Inter, che sfortuna per Chivu: Thuram si ferma per leggero affaticamento muscolare
Arriva la prima brutta notizia per Cristian Chivu all'Inter. Infatti, secondo quanto riferito da Sky Sport, il neo tecnico nerazzurro in seguito all'1-1 maturato questa notte a Pasadena, al Rose Bowl, contro il Monterrey ha perso un giocatore per infortunio.
Si tratta di Marcus Thuram, attaccante francese subentrato al minuto 58 della partita contro i messicani al posto di Sebastiano Esposito. Infatti, come rivelato dall'emittente satellitare, il 27enne originario di Parma si è fermato per un leggero affaticamento muscolare ai flessori in occasione dell'allenamento svolto post-Monterrey.
A proposito di Cristian Chivu invece, ha parlato nel post-pareggio ai microfoni di Sport Mediaset per commentare l'esito del match: "Abbiamo avuto una buona intensità nel primo tempo, sbagliando però l'ultimo passaggio e con poca cattiveria sotto porta. I ragazzi però hanno fatto quello che gli abbiamo chiesto e lo hanno fatto con una certa intensità. Nel secondo tempo le energie sono un po' calate, siamo stati lenti nella manovra ma non era semplice attaccare un blocco basso così organizzato. Dovevamo girare la palla un pelino più veloce, anche se il campo era lento. Ci prendiamo le cose buone fatte, perché alcune molto buone le ho viste. Gli esordi di Sucic e Luis Henrique? Non è semplice, hanno fatto due allenamenti, si trovano in una nuova realtà e si devono adattare alle nostre richieste ma hanno provato a fare il massimo".
Si tratta di Marcus Thuram, attaccante francese subentrato al minuto 58 della partita contro i messicani al posto di Sebastiano Esposito. Infatti, come rivelato dall'emittente satellitare, il 27enne originario di Parma si è fermato per un leggero affaticamento muscolare ai flessori in occasione dell'allenamento svolto post-Monterrey.
A proposito di Cristian Chivu invece, ha parlato nel post-pareggio ai microfoni di Sport Mediaset per commentare l'esito del match: "Abbiamo avuto una buona intensità nel primo tempo, sbagliando però l'ultimo passaggio e con poca cattiveria sotto porta. I ragazzi però hanno fatto quello che gli abbiamo chiesto e lo hanno fatto con una certa intensità. Nel secondo tempo le energie sono un po' calate, siamo stati lenti nella manovra ma non era semplice attaccare un blocco basso così organizzato. Dovevamo girare la palla un pelino più veloce, anche se il campo era lento. Ci prendiamo le cose buone fatte, perché alcune molto buone le ho viste. Gli esordi di Sucic e Luis Henrique? Non è semplice, hanno fatto due allenamenti, si trovano in una nuova realtà e si devono adattare alle nostre richieste ma hanno provato a fare il massimo".
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