
Rossi stronca il Mondiale per Club: "Una buffonata. La finale sulla costa est un'assurdità"
Giuseppe Rossi è diventato da poco vicepresidente dei New York Cosmos, la storica franchigia statunitense che nel 2026 riprenderà la propria attività nella USL League One. Intervenuto ai microfoni dell'ANSA, l'ex attaccante della Fiorentina e del Manchester United, con un passato pure al Villarreal, ha parlato così del Mondiale per Club, criticando aspramente la competizione: "Non ho seguito neanche una partita, l'ho trovato una buffonata. Vogliono americanizzare il calcio, ma il calcio non è né americano, né europeo: è mondiale".
Molti però sostengono che sia stato importante per le casse dei club.
"Il problema è che al centro c'è lo show, non i giocatori, che sono gli attori senza i quali il film viene male. Giocare la finale sulla costa est a metà luglio è un'assurdità: sapete che umidità c'è qui? Di buono, questo Mondiale per Club ha una cosa: aver attivato l'interesse per il calcio dei tifosi americani. Spero che la lezione di questo torneo serva per il Mondiale vero, quello Usa-Canada-Messico del prossimo anno".
Pepito in carriera, oltre a quelle viola, dei Red Devils e del Sottomarino Giallo, ha vestito le maglie di Celta Vigo, Parma, SPAL, Levante, Newcastle, Genoa e Salt Lake. Il classe '87 vanta anche 30 presenze e 7 gol con la maglia dell'Italia.
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