Ademola Lookman (non) ritrova il PSG: quel flirt da dove è iniziato tutto

Ademola Lookman non c’è e non ci sarà con il Paris Saint-Germain. L’attaccante nigeriano non ha partecipato, sempre per scelta tecnica, all’allenamento dell’Atalanta alla vigilia dell’esordio stagionale in Champions con i transalpini. Di fatto, il caso estivo non è ancora rientrato, e nelle prossime ore potrebbe giocare un ruolo in questa situazione la presenza a Bergamo di Stephen Pagliuca, chairman dell’Atalanta arrivato in città (anche) per provare a sbrogliare questa matassa. A pesare, ovviamente, è ancora la rottura di quest’estate. Lookman si considerava pronto a lasciare la Dea, prossimo a sposare l’Inter: i due club - che poi hanno in qualche modo suggellato la pace con l’affare Zalewski - sono arrivati a un passo dallo scontro, ma di fatto la trattativa non è mai stata troppo vicina alla fumata bianca. Dopo aver saltato allenamenti in serie, Ademola ha incassato il decalogo della Dea, in base al quale sarebbe rientrato in rosa dopo il mercato e comunque una volta mandati segnali confortanti sul suo impegno con i colori nerazzurri (bergamaschi). La pacificazione non è però mai arrivata davvero, le parti restano ai ferri corti, Lookman non è fuori rosa ma nemmeno convocato da Juric. Tutto è nato dal Paris Saint-Germain. Curiosamente, il PSG è proprio all’origine di questa situazione, della quale alla fine la squadra di Luis Enrique beneficerà non avendo Lookman tra gli avversari di domani sera. Verso la fine della stagione 2023/2024 il club parigino aveva avuto abboccamenti con Lookman e con il suo entourage, ipotizzando però un’offerta decisamente lontana dalle valutazioni dell’Atalanta, peraltro poi gonfiate dalla super prestazione in finale di Europa League. L’affare non è mai decollato, ma ha piantato il seme del malumore. E creato uno dei presupposti per la rottura di quest’estate, la famosa promessa che Lookman ritiene gli abbiano fatto i Percassi, e che per la società era invece relativa solo a una cessione all’estero.