Atalanta a Parigi con tante assenze, Musah scalpita per una maglia: le ultime verso il PSG

Debutto Champions da sogno per la nuova Atalanta di mister Ivan Juric che questa sera sarà impegnata al Parco dei Principi contro i campioni in carica del PSG.
COME ARRIVA IL PSG - I parigini si presentano a questo appuntamento con la consapevolezza di chi ha già toccato il tetto d'Europa. La formazione di Luis Enrique ha dimostrato nella scorsa stagione di possedere tutte le carte in regola per dominare anche a livello internazionale, conquistando un Triplete che ha suggellato un'annata memorabile. L'avvio di stagione in Ligue 1 conferma le aspettative: quattro vittorie nelle prime quattro giornate testimoniano una squadra già in forma e determinata a mantenere gli standard raggiunti. Il tecnico catalano può contare su una rosa di qualità superiore, capace di adattarsi a diverse soluzioni tattiche. L'infermeria rappresenta l'unica nota stonata: l'infortunio di Kvaratskhelia durante la sfida contro il Lens potrebbe privare Luis Enrique di un elemento importante. Out già Doué e Dembele. La formazione dovrebbe presentarsi con il 4-2-3-1: Chevalier tra i pali, linea difensiva composta da Hakimi, Marquinhos, Pacho e Mendes. In mediana la coppia Vitinha-Neves, mentre il tridente offensivo vedrà Barcola, Fabian Ruiz e Kvaratskhelia (in caso di forfait possibile inserimento di Mbaye) con Gonçalo Ramos centravanti.
COME ARRIVA L'ATALANTA - L’Atalanta di Juric si prepara all'esordio in Coppa dei Campioni contro il PSG dopo la grande vittoria contro il Lecce. Molte assenze a Parigi: out Scamacca, Ederson, Kolasinac, Bakker e Ademola Lookman. Classico 3-4-2-1 con Carnesecchi in porta. Retroguardia con Hien, Djimsiti e nel mezzo un ballottaggio tra Kossounou e Scalvini. A centrocampo De Roon con Musah che scalpita per un posto da titolare. Sulle fasce confermato il duo Zalewski-Bellanova. Chiavi dell’attacco a Charles De Ketelaere (schierato a destra), ma occhio al ballottaggio Pasalic-Maldini sulla sinistra col croato leggermente favorito sull'ex Monza. Punta centrale Krstovic vista l'assenza di Scamacca (da Bergamo, Filippo Di Santo).
