
Openda per la Juve, Rabiot al Milan e Akanji all'Inter: l'agente Fabrizio Ferrari commenta il mercato
Il calciomercato è finito da poche ore e per un'analisi della sessione estiva andata in archivio TMW si è rivolto all'agente Fabrizio Ferrari che ha commentato i colpi più importanti delle società italiane:
Gli ultimi colpi sono stati Zhegrova e Openda alla Juventus, Rabiot al Milan e Akanji all'Inter. Chi la incuriosisce di più?
"Sono contentissimo che Akanji sia arrivato in Italia perché è un grande giocatore. Sono molto contento e molto curioso di vedere Openda, è un giocatore che mi è sempre piaciuto in Francia, poi è andato al Lipsia e ora eccolo in Italia. Secondo me è un bel colpo. Mi spiace non vedere più Kolo Muani che è uno dei miei giocatori preferiti, ma a un certo punto è stata fatta una scelta anche da un punto di vista economico e Openda costava un po' meno, quindi giusto così. E Rabiot è un grandissimo colpo per il Milan".
La Juventus oltre ad Openda ha riscoperto Vlahovic…
"Una bella risposta anche del ragazzo ad una situazione un po' complicata. Purtroppo certe situazioni contrattuali sono veramente difficili da gestire sia per i club che per i calciatori che per noi agenti, anche nella comunicazione. Dobbiamo però renderci conto che si può fare come all'estero, col giocatore che resta fino a fine contratto e fa comunque il proprio lavoro fino al 30 giugno, poi le strade possono dividersi o si può continuare assieme. Il ragazzo fino al 30 giugno è pagato dalla Juventus ed è giusto che faccia 20 gol per la Juventus".
Uno degli esempi in questo senso è stato Donnarumma che lasciò il Milan a zero. E ora è volato al Manchester City. Se lo aspettava?
"Non me lo aspettavo quando è uscita la notizia. Aveva fatto una grande stagione, non mi aspettavo sarebbe andato via. Ma se devo pensare ad un tipo di calcio che vuol proporre Luis Enrique, Chevalier effettivamente è più giusto. Chevalier in Francia e per il calcio francese è il nome giusto".
Nkunku al Milan le piace come operazione?
"Un colpo particolare, un giocatore che purtroppo ha avuto molti infortuni. Aveva fatto parlare di se già dal PSG, viene dal Chelsea e probabilmente senza questa catena di infortuni sarebbe stato impossibile da portare via. Credo sia una bella occasione per il Milan e che possa far bene, ha nella rapidità negli ultimi metri una forza impressionante. Io spero sempre che questi ragazzi possano adattarsi al calcio italiano e facciano bene anche in vista futura, per riportare il Milan in alto".
Dopo le prime due giornate e il mercato, Juventus e Milan potranno tornare a lottare per lo Scudetto?
"Un po' presto per dirlo. Penso che l'Inter resti, ancora più con Akanji, la squadra da battere. Il Napoli avendo vinto lo Scudetto non si può dire che non sia favorita. La Juventus la vedo più avanti del Milan per una questione di organizzazione, secondo me Allegri ha un po' più di lavoro da fare".
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