 TUTTO mercato WEB
TUTTO mercato WEBSassuolo ancora centro gravitazionale del mercato. In attesa del vero Ciccio Caputo
Il centro gravitazionale del calciomercato di gennaio è ancora una volta e inevitabilmente il Sassuolo. Il club neroverde negli ultimi anni è stato grande protagonista, respingendo gli assalti per i propri big. Da Politano, trattato dal Napoli e dalla Juventus, passando poi per Stefano Sensi, nella premiata gioielleria neroverde c'è un diktat e da questo non si prescinde: i big a gennaio non partono! Lo scorso anno partì Alfred Duncan, direzione Fiorentina, che aveva perso i gradi da titolare col passare delle giornate. La strategia del club neroverde comunque è chiara e prosegue sulla scia del mercato estivo: Boga, Berardi, Locatelli, Caputo, tutti big sotto assedio ma il Sassuolo ha alzato le barricate e farà lo stesso durante la sessione invernale. E proverà a farlo anche per Scamacca.
L'intento è chiaro: Scamacca parte solo a determinate condizioni, imposte dal club neroverde, altrimenti resta a farsi le ossa al Genoa o al massimo rientra alla base per fare da vice a Ciccio Caputo. Già, Ciccio Caputo. Il centravanti neroverde, fondamentale per gli schemi di De Zerbi, non sta attraversando il suo miglior momento. La pubalgia lo ha condizionato tra novembre e dicembre, dal rientro ha segnato solo con la Sampdoria ma le sue prestazioni sono state poco esaltanti, per usare un eufemismo. E De Zerbi è arrivato in soccorso del suo bomber: "Abbiamo grandi margini di miglioramento, fisico, dei giocatori che mancano, abbiamo visto quanto sposta Defrel. Aspettiamo Caputo, siamo totalmente dipendenti da lui. Non deve dimostrarci nulla, dal punto di vista del calciatore e del ragazzo. Ha sofferto a inizio anno dal punto di vista fisico a inizio anno e sta facendo fatica a rientrare al meglio: con Caputo possiamo raggiungere un obiettivo straordinario, senza Caputo no".
Niente Coppa Italia per lui (stasera il Sassuolo scenderà in campo per sfidare la SPAL negli ottavi di finale, al Mapei Stadium) ma una settimana piena di lavoro per ritrovare smalto, condizione ma soprattutto convinzione. Sì perché le carezze di De Zerbi in conferenza hanno una missione: convincere Ciccio dal punto di vista mentale! C'è però grande fiducia attorno al centravanti. De Zerbi ha deciso di usare la carota per coccolare il suo giocatore, evidentemente giù di morale dopo le ultime uscite. Ma il Sassuolo si stringe attorno a Ciccio Caputo. D'altronde come diceva un vecchio grande bomber come Ruud van Ninstelrooy: i gol sono come il ketchup, a volte non c'è verso di farli venire e quando escono, lo fanno tutti insieme...proprio come il ketchup!
		
				Altre notizie
	Ultime dai canali
					 fiorentinaL'architetto Parigi sul Franchi: "Come impatta l'errore nel progetto. Mi preoccupa la Maratona"
			fiorentinaL'architetto Parigi sul Franchi: "Come impatta l'errore nel progetto. Mi preoccupa la Maratona"
					 interDal retroscena su Sucic alle ultime sull'infortunio di Thuram: le top news delle 13
			interDal retroscena su Sucic alle ultime sull'infortunio di Thuram: le top news delle 13
					 juventusJuve-Spalletti tra certezze, possibili controindicazioni e la solita narrazione
			juventusJuve-Spalletti tra certezze, possibili controindicazioni e la solita narrazione
					 juventusSpalletti: “Spero di rientrare nel giro scudetto. Su Vlahovic…”. Comolli: “Contratto fino a fine stagione con Spalletti con opzione di rinnovo”
			juventusSpalletti: “Spero di rientrare nel giro scudetto. Su Vlahovic…”. Comolli: “Contratto fino a fine stagione con Spalletti con opzione di rinnovo”
					 parmaUnder 18, crociati di scena domenica contro il Milan. Per entrambe una sfida per rilanciarsi
			parmaUnder 18, crociati di scena domenica contro il Milan. Per entrambe una sfida per rilanciarsi
					 romaL'arbitro - Quarto incrocio tra Milan e Roma per Guida: giallorossi sempre sconfitti. Al VAR Di Paolo come nel derby vinto
			romaL'arbitro - Quarto incrocio tra Milan e Roma per Guida: giallorossi sempre sconfitti. Al VAR Di Paolo come nel derby vinto
					 cagliariZebina: "A Cagliari il momento più intenso della mia carriera: ero sicuro di me, coraggioso e consapevole"
			cagliariZebina: "A Cagliari il momento più intenso della mia carriera: ero sicuro di me, coraggioso e consapevole"
				
	Primo piano
	



















