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tmw / juventus / Primo piano
Di Maria e Vlahovic, facce opposte della stessa JuventusTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 10 marzo 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Di Maria e Vlahovic, facce opposte della stessa Juventus

La Juventus è la medaglia, Di Maria e Pogba sono le due facce estremamente diverse. Il Fideo ormai ha buttato alle alle spalle il periodo altalenante pre Qatar ed è a tutti gli effetti il leader tecnico della squadra. All'età di 35 anni, l'argentino campione del mondo incanta, trascina e soprattutto segna. Al momento è lui l'asso di questa Coppa, cui i bianconeri devono puntare. Per il prestigio e perché alzarla significherebbe pass diretto per la Champions da testa di serie. Contro il Friburgo Angel realizza di testa, non proprio la sua specialità, travestendosi di fatto da Vlahovic, ancora una volta non pervenuto. Impressiona il modo in cui al 94mo Angel pressa gli avversari, speriamo non paghi a livello fisico. L'umiltà è la forza dei fuoriclasse veri, quelli in grado di cambiare un match in qualsiasi momento e con modalità spesso inaspettate. Mentre il Fideo dona la sua maglietta ad un bimbo, lo Stadium gli regala il giusto tributo. L'amore del popolo juventino potrebbe essere decisivo per la permanenza. “Stiamo parlando con la società. Qui mi trovo veramente bene, dopo qualche difficoltà all'inizio ora sento l'affetto dei tifosi”. Parole di apertura verso il bis. 

Per un Di Maria in formato mondiale, un Vlahovic spento. Un'ora di gioco, poi il cambio con Chiesa. Ufficialmente possiamo parlare di caso. Dusan ormai è finito nel tunnel dell'astinenza da gol, quella che funesta qualsiasi centravanti, lo rende nervoso e di conseguenza poco lucido. Al punto tale da sbagliare stop banali, non trovarsi mai al posto giusto, soffrire la marcatura dell'avversario senza trovare un piano alternativo. I motivi di questa crisi possono essere svariati. Non va dimenticata la pubalgia che l'ha tormentato per buona parte della stagione. Ma non basta, evidentemente c'è dell'altro. Lo schema tattico poco adatto alle sue caratteristiche? Il peso della maglia e dell'investimento per portarlo a Torino? L'ingaggio elevato? Le voci di mercato? Diversi dubbi, una certezza: Vlahovic non segna dal 7 febbraio, doppietta contro la Salernitana in campionato e ha subito un'involuzione tecnica palese. L'unica medicina per guarire un centravanti è il gol. Prossimo appuntamento domenica sera allo Stadium, contro la Sampdoria ultima in classifica.