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Juve-Superlega, Elkann resa-assist a Ceferin e rottura totale con AgnelliTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 7 giugno 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Juve-Superlega, Elkann resa-assist a Ceferin e rottura totale con Agnelli

La Juventus parla di periodo di discussione, ma l'uscita dalla Superlega pare imminente, con tanto di resa e strizzatina d'occhio a Ceferin di John Elkann che contestualmente rompe rispetto al passato targato Andrea Agnelli. Che ad aprile di due anni fa insieme a Real Madrid e Barcellona ideò questo progetto, in seguito rivisto e corretto. In realtà l'ex Presidente bianconero, fuori dai cda delle società Exor dallo scorso novembre, pare continui a lavorare per questo obiettivo da “autonomo”. “Voglio confrontarmi ancora con Agnelli, con i suoi consigli, pochi conoscono il calcio europeo come lui”, aveva detto Reichart, della società che dovrebbe gestire la nuova competizione, la A22. La stessa che, a dispetto della smentita della Juve, rivela di minacce della Uefa: esclusione per tre anni dalle coppe se non avesse abbandonato la Superlega. Si parla di prove schiaccianti che verranno presentate davanti alla Corte di Giustizia Europea, chiamata a decidere sul monopolio o meno della Uefa. Vedremo.

La Juventus dunque ha deciso di deporre le armi sulla Superlega, malgrado le parole di Elkann di qualche settimana fa, sulla necessità di riforme del calcio europeo. Dalle stanze federali ci fanno sapere che ai fini di questa decisione è stata importante, se non decisiva, l'opera di mediazione di Gravina, numero uno della Figc e vice di Ceferin. Il patteggiamento per la manovra stipendi probbailmente era un segnale di pace indiretto anche verso Nyon. La Juve sarebbe potuta andare avanti fino al Tas di Losanna che spesso dà ragione ai club, ma ha scelto la via della conciliazione. Il rischio concreto di restare fuori dalle coppe per tyre stagioni avrebbe causato un bagno di sangue economico irreversibile.

La Uefa ora come si comporterà rispetto all'inchiesta sulla Juventus per violazione del Fair Play Finanziario? Attraverso le parole della Christiilin, Ceferin aveva fatto sapere che il dietrofront sulla Superlega poteva cambiare le cose. A questo punto la pena potrebbe essere un solo anno di esclusione dalle coppe e significherebbe non giocare la Conference. Poco male. Oppure la limitazione del mercato, meglio ancora una semplice multa. Se la Juventus aveva intenzione di non proseguire la guerra, sarebbe stato meglio uscire prima dalla Superlega. Forse la Figc non sarebbe stata giustizialista e magari la squadra sarebbe in Champions League. Perché non l'ha fatto?