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Patteggiare per chiudere con Gravina, prima della mannaia di CeferinTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 30 maggio 2023, 10:15Primo piano
di Quintiliano Giampietro
per Bianconeranews.it

Patteggiare per chiudere con Gravina, prima della mannaia di Ceferin

Tutto come previsto, la Juventus patteggia con la Figc di Gravina per la manovra stipendi, rapporti con i procuratori e partner sospette, rinunciando al ricorso per il -10 legato alle plusvalenze. In buona sostanza è come se i due filoni si unissero, del resto su entrambi è stato inserito l'articolo 4. Ora si spiegano le parole di Calvo nel pre gara contro il Milan. Il capo dell'area sportiva si era spinto avanti parlando di acqua passata, sapendo di poterlo fare. Niente processo il 15 giugno, dunque. I legali bianconeri, tutto rigorosamente da remoto, si presenteranno oggi davanti al Tribunale Federale Nazionale per chiudere definitivamente la partita giudiziaria con la Federcalcio e provare a salvare l'Europa. Solo momentaneamente, in attesa delle decisioni della Uefa di sua Maestà Ceferin, pronto a colpire i bianconeri per ipotetica violazione degli accordi dello scorso agosto per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario. 

La celerità con cui si è arrivati a questo appuntamento in realtà è frutto di “trattative” sottotraccia tra la Juventus e il procuratore Federale Chinè. La società si era vista respingere giorni fa una proposta di patteggiamento dalla Corte Generale dello Sport. Ora invece sembra tutto pronto per chiudere la questione. A quali condizioni? Intanto va ricordato che patteggiare a questo punto del percorso giudiziario dà la possibilità di avere uno sconto fino a un terzo della pena (sarebbe stato del 50% se fosse avvenuto prime dei deferimenti). L'ipotesi più plausibile è una maximulta, quasi certamente per un importo inferiore al milione di euro. L'altra opzione è una penalizzazione di 2/3 punti per estromettere i bianconeri dall'Europa League.

Così la Juventus resterebbe in Conference e potrebbe scontare già nella prossima stagione la possibile sanzione della Uefa. La sanzione è ovviamente legata la raggiungimento della qualificazione ad una competizione europea e se questo non avvenisse quest'anno, le stagioni fuori potrebbero essere due consecutive. Come si vocifera nei piani alti della Figc, Ceferin sarebbe intenzionato a scegliere la sanzione estrema. Salvo dietrofront della Juve sulla Superlega, al momento improbabile. Tornando ad oggi, considerando che l'accordo esiste, dovrebbe essere quasi una formalità l'ok del presidente federale Gravina e poi del Consiglio. Poi servirà il semaforo verde della Procura Generale dello Sport. Salvo clamorosi ribaltoni, siamo ad un passo dal triplice fischio della partita giudiziaria tra Juventus e Federcalcio.