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Mercato estivo Juventus 2023: dare priorità alle criticitàTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 30 maggio 2023, 13:29Altre notizie
di Mirko Nicolino
per Bianconeranews.it

Mercato estivo Juventus 2023: dare priorità alle criticità

Indipendentemente dall'allenatore (e dal modulo) il prossimo direttore sportivo della Juve dovrà per prima cosa risolvere le criticità che accompagnano la rosa da tempo. Dopo il patteggiamento sul filone stipendi, che di fatto chiude la questione tra la Juventus e la giustizia sportiva già in questa stagione, da domani il club bianconero potrà iniziare a concentrarsi sulla programmazione. L’esercizio 2022-2023 si chiuderà con un rosso dimezzato rispetto a quello precedente, stanziandosi a circa 120 milioni, esattamente come da previsioni del club. Senza la Champions League, però, il piano di rientro dovrà essere ricalibrato. Mancheranno gli introiti della “coppa dalle grandi orecchie”, ma anche quelli da stadio e, se gli sponsor decidessero di applicare le relative clausole, potrebbero esserci meno entrate anche da questa voce di bilancio. Insomma il nuovo direttore sportivo dovrà lavorare molto di idee e di cessioni. Spese folli non ce ne saranno, ma si punterà su giocatori funzionali, ai costi contenuti e che in prospettiva dovranno diventare i campioni del futuro. Ovviamente, cessioni e nuovi innesti dipenderanno molto dalla scelta della guida tecnica e di conseguenza dal modulo che si vorrà adottare.

Bisogna decidere il da farsi con Szczesny, che non è più un ragazzino, ha uno stipendio importante e se ceduto potrebbe portare un tesoretto
da investire su un estremo difensore meno oneroso. In difesa i punti fermi sono Bremer, Danilo e Gatti, con Bonucci che potrebbe comunque rimanere per fare da uomo spogliatoio, mentre Alex Sandro, nonostante il rinnovo automatico, non è proprio certo al 100% di restare. Rugani è cedibile, anche perché la priorità nel reparto difensivo, che si scelga la difesa a 3 o a 4, è quella di un centrale in grado di agire sul centrosinistra.
A centrocampo, gli addii di Rabiot (soprattutto) e Paredes, lascerà un doppio vuoto che difficilmente sarà colmato dai rientri di Arthur,
McKennie e Zakaria. Almeno un innesto importante in questo reparto è in programma. In attesa del rientro di Pogba, inoltre, ci sarà da sostituire Angel
Di Maria con un elemento di pari doti tecniche, mentre davanti al momento è tutto un’incognita. Si attende di capire se nei prossimi giorni sarà esercitato il riscatto di Milinkovic, mentre Kean e Vlahovic sarebbero sacrificabili in caso di offerte congrue. Al momento, non ci sono segnali di un eventuale addio di Chiesa.