Calamai severo con Allegri: "Non sta facendo la differenza. Che dimostri i sette milioni di stipendio"

L'eco del rumore della sconfitta contro il Sassuolo colpisce non solo le ambizioni della Juventus, ma anche la credibilità di un intero progetto tecnico. In tal senso, sul banco degli imputati ci sale inevitabilmente anche e soprattutto Massimiliano Allegri. Il fragoroso capitombolo emiliano ha notevolmente ridimensionato la validità dell'allenatore livornese in questo tipo di contesto di squadra in ricostruzione. Tale evidenza è stata comprovata dalle parole di Luca Calamai, il quale ha espresso le seguenti parole all'interno del suo consueto editoriale del lunedì per TUTTOmercatoWEB:

"Allegri sta facendo la differenza con la sua Juve? Per il momento la risposta è no. La Juve continua a essere una squadra che cerca il colpo dei suoi giocatori più importati ma che non mette in campo un’idea di calcio che la caratterizzi. Che le dia un valore in più. Allegri resta il tecnico del “cavallo che vince di corto muso”. Il risultato a qualunque costo. Un gestore di uomini incapace di rimettersi in gioco con una nuova sfida. È arrivato il momento che Allegri dimostri di valere i sette milioni di stipendio. Tocca a lui accendere la Juve e alzare il livello della Juve".